Il concerto ‘Playlist Rossini’ rappresenta un’iniziativa di grande rilevanza per Pesaro, città che nel 2024 sarà Capitale italiana della cultura. Ideato dal Rossini Opera Festival, questo progetto si sviluppa in una serie di eventi musicali programmati ogni sabato, portando in scena il repertorio operistico di Gioachino Rossini. La manifestazione si svolgerà presso la Casa natale del compositore, un luogo simbolico e ricco di storia. Il programma prevede un ciclo di 39 concerti, ciascuno dedicato a un’opera specifica del maestro pesarese, con l’obiettivo di valorizzare la sua eredità culturale e artistica.
Un percorso musicale attraverso le opere di Rossini
La stagione dei concerti
Il ciclo di ‘Playlist Rossini’ è iniziato e vedrà il suo proseguimento fino al termine dell’anno. Ogni evento è concepito come un’occasione per rivivere le emozioni e la bellezza dell’opera rossiniana in un contesto informale e accessibile. Gli ex allievi dell’Accademia Rossiniana “Alberto Zedda” interpretano i brani, offrendo così un’importante piattaforma per i giovani artisti. Questo progetto non solo celebra la musica di Rossini, ma funge anche da trampolino di lancio per le future carriere di questi talenti emergenti.
L’edizione di sabato 17 agosto vedrà l’esecuzione di estratti dall’opera ‘Ricciardo e Zoraide’, un’opera che esemplifica la genialità di Rossini e il suo stile unico. Ogni concerto è un’opportunità per esplorare la ricchezza del repertorio le cui melodie continuano a incantare il pubblico di tutto il mondo. Inoltre, gli spettatori possono accedere comodamente alla Casa natale di Rossini, creando un’atmosfera intima e diretta con il compositore.
I protagonisti del concerto
Nel concerto di questo sabato, i protagonisti saranno il tenore Paolo Nevi, Alikhan Zeinolla e il mezzosoprano Aleksandra Meteleva, accompagnati al pianoforte da Donatella Dorsi. I cantanti si cimenteranno in alcune delle arie più belle e significative della tradizione operistica, offrendo una performance di altissimo livello.
Paolo Nevi avrà l’occasione di eseguire il Recitativo e Cavatina di Agorante “Popoli della Nubia… Minacci pur”, un brano che richiede una notevole padronanza vocale e interpretativa. A seguire, Aleksandra Meteleva interpreterà l’Aria di Zomira “Più non sente quest’alma dolente”, che richiede un’interpretazione emozionante e intensa. La serata si concluderà con il Duetto Ricciardo-Agorante, dove Nevi e Zeinolla evidenzieranno la bellezza del dialogo melodico tipico dell’opera rossiniana.
Un progetto di collaborazione culturale
Le partnership del festival
‘Playlist Rossini’ è il risultato di una sinergia tra diversi attori culturali della città. La manifestazione è realizzata in collaborazione con il Comune di Pesaro, la Fondazione Pescheria, la Fondazione Rossini e l’Orchestra Sinfonica G. Rossini. Questa rete di collaborazioni sottolinea l’importanza di unire risorse e competenze nel promuovere l’arte e la cultura a livello locale.
Il Comune di Pesaro gioca un ruolo fondamentale nel coordinare le attività del festival, sostenendo iniziative che pongono la città al centro della scena culturale italiana. La Fondazione Pescheria, centro di arte contemporanea, contribuisce fornendo non solo supporto logistico e promozionale, ma anche creando collegamenti con altre arti. La Fondazione Rossini, custode del patrimonio musicale e storico legato al compositore, assicura che l’opera di Rossini venga presentata nel modo più autentico possibile. Infine, l’Orchestra Sinfonica G. Rossini apporta la propria esperienza musicale, contribuendo a conferire alle esibizioni una qualità sonora eccezionale.
Un futuro promettente per la musica classica a Pesaro
Il progetto rappresenta un’importante opportunità per ribadire il valore della musica classica nella cultura contemporanea. Con iniziative come ‘Playlist Rossini’, Pesaro non solo celebra il suo illustre cittadino, ma si afferma anche come un centro dinamico per la musica e l’arte.
L’appuntamento di sabato 17 agosto promette di essere un evento notevole, capace di attrarre non solo appassionati di opera, ma anche un pubblico più ampio, desideroso di vivere una serata di musica di alta qualità. La manifestazione continua a dimostrare come la città di Pesaro sia un polo di attrazione per le arti, creando un legame tra tradizione e innovazione che è simbolo di una cultura viva e in continuo movimento.
Ultimo aggiornamento il 14 Agosto 2024 da Laura Rossi