Torna l'iniziativa "Salva il Natale" di Too Good To Go: ridurre lo spreco alimentare fa tendenza

Torna l’iniziativa “Salva il Natale” di Too Good To Go: ridurre lo spreco alimentare fa tendenza

Too Good To Go lancia la campagna “Salva il Natale” per combattere lo spreco alimentare, offrendo Surprise Bag con specialità natalizie invendute fino al 26 gennaio e promuovendo pratiche di consumo responsabile.
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Torna l'iniziativa "Salva il Natale" di Too Good To Go: ridurre lo spreco alimentare fa tendenza - Gaeta.it

L’azienda sociale Too Good To Go lancia la quinta edizione della campagna “Salva il Natale”, un’iniziativa volta a combattere lo spreco alimentare durante le festività. Da oggi fino al 26 gennaio, i consumatori avranno l’opportunità di acquistare specialità natalizie rimaste invendute. Questa campagna non solo mira a salvare prodotti tipici della stagione, ma si propone anche di sensibilizzare l’opinione pubblica riguardo al tema dello spreco alimentare.

Surprise bag: che cosa contengono

Le Surprise Bag “Salva il Natale” sono il cuore di questa campagna. Gli utenti potranno acquistarle tramite l’app di Too Good To Go e all’interno ci si può aspettare di trovare una varietà di prodotti caratteristici delle festività. Tra questi ci sono dolci tradizionali come panettoni e pandori, ma anche altri articoli alimentari che non sono stati venduti, come specialità gastronomiche, snack e cioccolatini.

Queste bag sono state studiate per offrire un mix variegato di prodotti in modo da soddisfare i gusti di tutti, e rappresentano un’opzione conveniente per chi desidera gustare le prelibatezze del Natale senza far lievitare il budget. L’acquisto è reso possibile dai negozi e dalle catene partner, che aderiscono all’iniziativa fino alla fine del mese di gennaio, rappresentando una grande opportunità per tutti quelli che vogliono contribuire a un consumo più responsabile e consapevole.

La scelta di utilizzare le Surprise Bag consente anche ai negozi di ridurre al minimo gli avanzi, contribuendo così a una gestione più sostenibile delle risorse. Ogni acquisto effettuato non solo supporta il lavoro dei commercianti, ma ha anche un impatto diretto sul tema dello spreco alimentare, uno dei grandi problemi della società attuale.

Suggerimenti per un nuovo anno senza sprechi

Con l’inizio di questo nuovo capitolo, Too Good To Go si fa promotore di buone pratiche da seguire nel 2024, incoraggiando i consumatori a prestare attenzione agli sprechi alimentari. Effettuare piccoli cambiamenti nelle abitudini quotidiane può fare una grande differenza. Tra i suggerimenti proposti dall’azienda ci sono pratiche come la pianificazione dei pasti, la conservazione corretta degli alimenti e l’utilizzo delle rimanenze per nuove preparazioni.

In particolare, è stata condivisa una ricetta antispreco che pone l’accento sull’uso del panettone avanzato. Questo dolce, spesso presente sulle tavole durante le festività, può essere trasformato in vari dessert, evitando di buttarlo. Non solo è un modo per godere di un rinomato prodotto natalizio, ma è anche una ragione in più per riflettere sul valore di ciò che consumiamo. Utilizzando avanzi per creare nuove pietanze si promuove una cucina creativa e più sostenibile.

Un messaggio di impatto

Mirco Cerisola, Country Director Italia di Too Good To Go, ha dichiarato che questa campagna è un’importante occasione per mantenere alta l’attenzione sul tema dello spreco alimentare. La “Salva il Natale” rappresenta un’opportunità per gli utenti di dare un contributo concreto a una causa significativa oltre a risparmiare economicamente.

“Non è solo una strategia commerciale, ma un vero e proprio movimento per una maggior consapevolezza delle nostre azioni quotidiane e del loro impatto sull’ambiente.” In un periodo dell’anno dove l’abbondanza è la norma, ricordare l’importanza di utilizzare ciò che abbiamo è cruciale per ridurre il nostro impatto globale. Con questa iniziativa, Too Good To Go invita sia i consumatori sia le aziende a impegnarsi attivamente per un futuro più sostenibile e privo di sprechi.

Ultimo aggiornamento il 7 Gennaio 2025 da Marco Mintillo

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