Luglio 2025 segnerà il ritorno del Briganti Film Festival a Sante Marie, in provincia de L’Aquila. Questa manifestazione, ideata da Oro Studios e supportata dall’amministrazione locale, torna con la sua seconda edizione e si preannuncia come un importante evento per il cinema italiano indipendente. L’evento, presieduto da Marco Monno, e con Marianna Adamo come direttrice artistica, offrirà una piattaforma esclusiva dedicata a registi e cineasti che si dedicano a produzioni di nicchia e che esplorano generi non convenzionali.
Un tributo al cinema indipendente italiano
Il Briganti Film Festival ha come obiettivo principale quello di dare voce a talenti emergenti della Settima Arte. Durante la prima edizione, è emerso l’interesse crescente per il cinema indipendente, dimostrato dall’affluenza di pubblico e da una partecipazione attiva da parte di cinefili e filmmaker. Marco Monno ha sottolineato l’importanza di questo evento: “Il successo della passata edizione ha confermato che c’è una reale fame di cinema indipendente e innovativo.” La scelta di dedicarsi a cortometraggi che abbracciano generi come fantasy, thriller, fantascienza e surreale contribuisce a creare un’atmosfera stimolante e originale.
Quest’anno, il festival si distingue per la sua apertura verso sguardi internazionali, mirando a far dialogare linguaggi cinematografici diversi, scovando opere che non temono di osare. Saranno presentati cortometraggi che riflettono su temi attuali e sull’identità culturale, per incoraggiare una esplorazione profonda di storie che vanno oltre i confini tradizionali.
Novità della seconda edizione
Il Briganti Film Festival si arricchisce di novità per la sua seconda edizione. Tra queste, spicca la partnership con l’associazione Borghi autentici d’Italia. È stato istituito il premio speciale Borghi Autentici, assegnato ai cortometraggi che più sapranno catturare l’essenza delle comunità locali, mettendo in risalto le storie e le identità che le caratterizzano.
Un’altra importante novità è l’introduzione del premio del pubblico, che darà l’opportunità agli spettatori di Sante Marie di esprimere la loro preferenza per le opere in concorso. Marianna Adamo ha evidenziato l’importanza di un’interazione diretta con il pubblico, definendo il cinema come un’arte che deve interagire con la comunità. “L’invito agli spettatori a partecipare attivamente al festival non solo arricchisce l’esperienza cinematografica, ma crea un legame più profondo tra le opere presentate e il territorio,” incentivando l’attenzione dei giovani verso il mondo del cinema.
Cinema e comunità: un legame da rafforzare
Il Briganti Film Festival si conferma come un appuntamento importante per il panorama cinematografico, con un focus sull’importanza della cultura e dell’arte nel tessuto sociale. L’iniziativa mira a favorire la nascita di nuove vocazioni artistiche, rendendo il cinema accessibile anche ai più giovani e incoraggiando la partecipazione della comunità locale. Attraverso un approccio che favorisce il dialogo, il festival non solo promuove opere originali ma aspira a stimolare una discussione attiva su temi rilevanti per la collettività.
L’approccio del festival dimostra l’intento di valorizzare il potere del cinema come strumento di connessione e comunicazione, elevando l’arte a un livello di dialogo con le storie e le tradizioni locali. Attraverso l’invito a esplorare e partecipare, il Briganti Film Festival si propone di essere non solo un evento di intrattenimento, ma anche un’opportunità di crescita culturale e artistica per Sante Marie e le sue comunità.
Informazioni e scadenze per l’iscrizione delle opere sono disponibili sul sito ufficiale del festival.
Ultimo aggiornamento il 22 Gennaio 2025 da Armando Proietti