Un evento di grande rilevanza si svolgerà a Napoli il 22 settembre, un'iniziativa che unisce sport e memoria per onorare la figura di Giancarlo Siani, il giornalista barbaramente ucciso dalla criminalità organizzata il 23 settembre 1985. Questo torneo di volley, organizzato dal Presidio Libera di Chiaia, rappresenta un momento cruciale per riflettere sulle ingiustizie del passato e riaffermare l’impegno collettivo per un futuro di legalità.
un'iniziativa per la memoria e la legalità
Le motivazioni dietro il torneo
Il Torneo della Legalità nasce come risposta a un territorio che, negli ultimi anni, ha purtroppo visto un incremento di eventi criminosi. La scelta di intitolare l’iniziativa a Giancarlo Siani e alle vittime innocenti del crimine non è casuale: serve a sottolineare l'importanza della memoria come strumento di giustizia sociale. Il Presidio Libera di Chiaia ha così voluto creare un momento di aggregazione e riflessione, richiamando l’attenzione sulla necessità di una vigile partecipazione della comunità nella lotta contro la criminalità.
Siani è diventato un simbolo per tutti coloro che, come lui, hanno perso la vita a causa della violenza e dell’indifferenza. Il torneo, quindi, non si limita a un semplice evento sportivo, ma si erge a veicolo di valori come solidarietà, giustizia e responsabilità civile. Il messaggio è chiaro: è fondamentale mantenere viva la memoria di chi non c'è più, affinché le loro vite non siano state sprecate, ma possano servire da insegnamento e guida per le generazioni future.
Un gesto concreto per il bene comune
Con il coinvolgimento di numerosi cittadini, associazioni e istituzioni, l'iniziativa riflette l'impegno collettivo verso un cambiamento positivo. La città di Napoli, con il suo Lungomare di fronte all'Arenile della Rotonda Diaz, diventa così un palcoscenico ideale per celebrare non solo lo sport, ma anche la resilienza di una comunità che vuole costruire un futuro di legalità. L’atto di riunirsi in questo modo rappresenta un forte segnale contro la cultura dell’omertà e il silenzio che spesso circondano le vittime innocenti.
le squadre e la parte sportiva
Le squadre in campo
Ogni squadra partecipante porterà il nome di giovanissime vittime innocenti, creando un legame diretto tra sport e storia personale. Tra i nomi ricordati ci sono Fabio De Pandi e Maurizio Estate, insieme a tanti altri ragazzi che hanno visto spezzate le loro vite in circostanze tragiche. Questa scelta non solo rende omaggio alla loro memoria, ma serve a sensibilizzare il pubblico sulla brutalità della violenza e sulla necessità di lavorare insieme per un cambiamento sociale.
L’evento si svolgerà sotto l'egida della FIPAV Campania, che garantirà una regia sportiva professionale, mentre il patrocinio del CONI regionale e della prima Municipalità del Comune di Napoli conferisce ulteriore rilievo all’iniziativa. Il coinvolgimento della Fondazione POL.I.S. della Regione Campania, della Fondazione Giancarlo Siani e del Coordinamento campano dei familiari delle vittime innocenti della criminalità, sottolinea l'importanza del supporto istituzionale per grandi eventi di questo tipo.
Valori e formazione attraverso lo sport
Don Tonino Palmese, presidente della Fondazione POL.I.S., evidenzia l'importanza educativa dello sport, affermando che questa disciplina non è solo un mezzo di intrattenimento, ma anche un'opportunità per instillare valori fondamentali nella comunità. L’abbinamento dello sport al ricordo delle vittime innocenti rappresenta quindi un cammino verso la sensibilizzazione su tematiche difficili come quella della legalità.
Il messaggio è chiaro: utilizzare il linguaggio universale dello sport per educare le nuove generazioni, fare memoria e costruire insieme una società più giusta. In un luogo ricco di storia come il Lungomare di Napoli, che purtroppo ha visto la violenza travolgere la vita di molti, il torneo si trasforma in un atto di ribellione e speranza.
la logistica dell'evento e il supporto istituzionale
Dettagli organizzativi e concessione degli spazi
Il Torneo della Legalità si terrà domenica 22 settembre, a partire dalle ore 9:00, presso l’Arenile della Rotonda Diaz. La concessione degli spazi da parte dell'Autorità di Sistema Portuale del Mar Tirreno Centrale ha reso possibile la realizzazione di questo significativo evento, evidenziando la collaborazione tra settore pubblico e privato nell’affrontare tematiche di rilevanza sociale.
L'evento è una celebrazione della vita, della memoria e della lotta contro la violenza, un invito a tutti i cittadini a partecipare attivamente per costruire una comunità più unita e consapevole. Con questa iniziativa, Napoli dimostra ancora una volta di sapersi mobilitare in modo efficace per affrontare le sfide del presente, attraverso l'unità e la forza della propria comunità.
Ultimo aggiornamento il 18 Settembre 2024 da Sara Gatti
