Si apre questo mese uno degli eventi sportivi storici di Genova, il Trofeo Caravella, giunto alla sua 37ª edizione. Questa manifestazione, che vede la partecipazione di giovani calciatori provenienti da diverse località, rappresenta un’importante tradizione per la comunità locale. Quest’anno, il torneo si svolgerà dal 14 al 21 aprile presso il rinnovato impianto sportivo di Ca’ de Rissi. L’iniziativa rientra anche nel progetto “Liguria 2025 – Regione Europea dello Sport”, con l’obiettivo di promuovere la pratica sportiva giovanile.
La partecipazione e le categorie
Il Trofeo Caravella è un torneo di calcio giovanile che attira ogni anno una vasta adesione. Per l’edizione attuale, parteciperanno oltre duemila atleti, in rappresentanza di 40 società sportive non solo della Liguria, ma anche provenienti da altre regioni italiane come la Sardegna e la Lombardia. Le squadre, iscritte al torneo, saranno suddivise in diverse categorie di età, coprendo le leve dalla 2008 a quelle miste del 2018/2019. Per la prima volta, il torneo includerà squadre femminili appartenenti alle categorie Under 12 e Under 10, evidenziando così l’importanza dell’inclusione e della crescita del calcio femminile nella regione.
L’importanza del volontariato nella manifestazione
A sottolineare il valore del Trofeo Caravella non sono solo i numeri, ma anche la forte presenza di volontari, che rappresentano una parte fondamentale dell’organizzazione. Oltre cento persone offrono il loro tempo per garantire il successo dell’evento, permettendo a tutti i giovani partecipanti di vivere un’esperienza memorabile. L’assessore allo Sport di Regione Liguria, Simona Ferro, ha ringraziato i volontari per il loro contributo. Questi individui, che spesso sono ex partecipanti del torneo, si dedicano ora ad accompagnare le nuove generazioni e a rendere possibile la realizzazione di tale evento.
Le dichiarazioni degli organizzatori e delle autorità
Durante la presentazione ufficiale del torneo, che si è tenuta presso l’Auditorium del Municipio Media Val Bisagno, sono intervenuti diversi rappresentanti delle autorità locali e del mondo sportivo. L’assessore allo Sport del Comune di Genova, Alessandra Bianchi, ha evidenziato come il Trofeo Caravella sia uno dei tornei più attesi e celebrati del calendario sportivo cittadino. Bianchi ha ricordato che la manifestazione continua a crescere nel tempo grazie all’impegno degli organizzatori. Da diversi anni, infatti, i partecipanti e le loro famiglie hanno modo di rivivere momenti indimenticabili di condivisione e amicizia.
Il presidente della S.C. Molassana 1918, società organizzatrice del torneo, e altre figure istituzionali hanno ribadito l’importanza di questo torneo non solo come competizione sportiva, ma come un grande evento di aggregazione sociale, capace di unire giovani, famiglie e tradizioni.
Il Trofeo Caravella non è solo una competizione, ma un punto di riferimento per la comunità, portando con sé il significato di sport, amicizia e crescita personale, elementi fondamentali per i giovani di oggi.