Toscana si prepara per un turismo più esperienziale e inclusivo al TTG di Rimini

Toscana si prepara per un turismo più esperienziale e inclusivo al TTG di Rimini

La Toscana si presenta al TTG di Rimini con un’offerta turistica rinnovata, puntando su esperienze autentiche, botteghe storiche e itinerari tematici per un turismo inclusivo e radicato nel territorio.
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Toscana si prepara per un turismo più esperienziale e inclusivo al TTG di Rimini - Gaeta.it

La Toscana si presenta al TTG di Rimini con una proposta turistica rinnovata e ambiziosa. L’obiettivo della Regione è di sviluppare un’offerta non solo per le famiglie, ma anche per tutti coloro che cercano un turismo sicuro, inclusivo e in stretto contatto con il territorio. La promozione delle botteghe storiche e dei distretti creativi, insieme a nuovi itinerari tematici, mira a rendere la visita in Toscana un’esperienza ricca e coinvolgente, in armonia con le piccole realtà locali.

Un turismo radicato nel territorio

L’approccio della Toscana al turismo si consolida con una maggiore attenzione verso l’autenticità e la valorizzazione delle tradizioni locali. Le botteghe storiche giocano un ruolo fondamentale in questo contesto. Si tratta di attività commerciali spesso a conduzione familiare che svolgono un mestiere tramandato di generazione in generazione. Il visitatore può così non solo acquistare un prodotto, ma anche assistere al processo di creazione, immergendosi in un’esperienza di apprendimento e scoperta.

I nuovi distretti creativi, che nascono in diverse parti della regione, sono caratterizzati da una forte presenza di artigiani e creativi. Questi luoghi non solo offrono la possibilità di acquistare oggetti unici e di qualità, ma anche attività laboratoriali dove è possibile mettersi in gioco e provare a creare da sé. Con questa strategia, la Toscana mira a collaborare con i turisti per una scoperta autentica del territorio, creando legami più profondi fra le persone e i luoghi.

Itinerari tematici per una nuova esperienza di viaggio

In un’epoca in cui il turismo di massa solleva preoccupazioni legate all’overtourism, la Toscana si impegna a diversificare la proposta turistica mediante itinerari tematici. Questi percorsi sono pensati per affinare la conoscenza di luoghi meno noti, permettendo ai visitatori di esplorare l’autenticità toscana in tutte le sue forme. I turisti possono così scoprire angoli nascosti e storie locali, viaggiando a ritmi più rilassati.

Il concetto di turismo esperienziale coinvolge anche la partecipazione attiva dei visitatori, che possono interagire con le comunità locali. Questo approccio aiuta a creare un valore per la comunità, assicurando che i benefici del turismo si distribuiscano a più livelli. Kilometro dopo chilometro, i turisti hanno l’opportunità di immergersi in un ambiente che, oltre a essere affascinante, è anche un luogo di vita e di lavoro per molte persone.

Rispondere alle sfide del turismo moderno

Francesco Tapinassi, direttore di Toscana Promozione Turismo, ha sottolineato l’importanza di queste iniziative nel contesto attuale, in cui si cerca di affrontare l’overtourism e le preoccupazioni espresse dai residenti. Questo sforzo, evidenzia, è un tentativo non solo di migliorare la qualità dell’esperienza turistica, ma anche di ridurre le difficoltà che i visitatori affrontano, come le lunghe attese nelle attrazioni più conosciute.

Dando spazio a località meno visitate, la Toscana si propone come una meta che non solo accoglie, ma che stimola una relazione più vera tra il turista e il territorio. Questo progetto di rinnovamento tende a creare una Toscana più autentica e più facilmente fruibile per chi decide di visitarla, permettendo ai turisti di vivere attimi di autenticità e connessione profonda con il luogo.

Ultimo aggiornamento il 10 Ottobre 2024 da Laura Rossi

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