Il progetto di traduzione della Bibbia in lingua dei segni italiana ha rappresentato un’importante pietra miliare per la comunità dei Testimoni di Geova. Questa traduzione, dedicata a circa 100.000 persone in Italia e a molte altre all’estero che utilizzano la Lis, è stata presentata dopo quindici anni di intenso lavoro volto a rendere accessibile la Sacra Scrittura a un pubblico vasto e variegato. La Bibbia è scaricabile gratuitamente dal sito ufficiale jw.org e disponibile anche tramite l’applicazione JW Library, offrendo così una risorsa preziosa e facilmente accessibile.
Un evento significativo a Roma
Presentazione del progetto
Il primo settembre, i Testimoni di Geova hanno annunciato con orgoglio il lancio della traduzione della Bibbia in Lis durante un congresso tenutosi a Roma. L’evento ha avuto luogo presso la sala delle assemblee, alla presenza di oltre 1.200 delegati, la maggior parte dei quali sordi o ipoudenti. Questo congresso, intitolato “Annunciamo la buona notizia!“, fa parte di una serie di incontri annuali che i Testimoni organizzano in tutto il mondo, creando un’importante occasione di condivisione e celebrazione della fede.
Durante l’evento, Alessandro Bertini, portavoce dei Testimoni di Geova in Italia, ha sottolineato l’importanza di questo progetto, sottolineando il lavoro collettivo e la dedizione che hanno caratterizzato la traduzione. L’incontro ha rappresentato non solo un lancio di una nuova risorsa, ma anche un momento di festa per la comunità locale e per tutti gli interessati.
Un lavoro di squadra durato quindici anni
Il processo di traduzione
La traduzione della Bibbia in Lis è stata un’impresa imponente che ha coinvolto circa 30 traduttori e 20 segnanti. Il progetto ha avuto inizio nel 2008, e ha richiesto uno sforzo considerevole per tradurre e registrare tutti e 66 i libri della Bibbia. Nel corso degli anni, i Vangeli di Matteo, Giovanni e Luca sono stati resi disponibili nel 2010, seguiti dai libri delle Scritture Greche Cristiane nel 2014. Con la recente presentazione, ora sono disponibili anche tutti i libri delle Scritture ebraiche, assicurando così una traduzione completa per coloro che utilizzano la Lis.
Il lavoro è stato condotto da un team di esperti nel linguaggio dei segni, che si sono avvalsi della loro esperienza e competenza non solo per tradurre i testi, ma per garantirne anche l’adattamento culturale e comunicativo affinché il messaggio potesse essere chiaramente trasmesso e compreso dal pubblico sordo e ipoudente.
L’impegno a favore della comunità sorda
Attività dei Testimoni di Geova
Da oltre quattro decenni, i Testimoni di Geova si sono dedicati a portare il messaggio della Bibbia a sordi e ipoudenti. Questo impegno si traduce in una serie di attività e iniziative mirate a includere queste persone nella comunità religiosa. Per sostenere il notevole lavoro di traduzione, è stato realizzato un nuovo ufficio di traduzione a Roma, una città che ospita una significativa popolazione sorda.
Oltre alla traduzione in Lis, il sito jw.org offre contenuti in quasi 1.100 lingue diverse. La Traduzione del Nuovo Mondo delle Sacre Scritture è disponibile in forma completa o parziale in ben 300 lingue, inclusi decine di lingue dei segni in versione parziale e cinque in versione completa. Questo sforzo evidenzia l’obiettivo dei Testimoni di Geova di promuovere l’accesso universale alla Bibbia, indipendentemente dalla lingua o dalla cultura.
Un faro di speranza per la comunità
Accessibilità e condivisione della Bibbia
La disponibilità della Bibbia in lingua dei segni italiana rappresenta un avanzamento significativo nel processo di inclusione e accessibilità delle Sacre Scritture per uno dei gruppi più emarginati. Attraverso la traduzione, i Testimoni di Geova non solo forniscono un’importante risorsa spirituale, ma anche un’opportunità di crescita personale e comunitaria per coloro che utilizzano la Lis.
Questa iniziativa sottolinea l’impegno dei Testimoni di Geova nel promuovere l’uguaglianza e l’inclusione, considerata fondamentale per la loro missione. Adesso, i membri della comunità sorda possono confrontarsi e approfondire le loro conoscenze bibliche in modo diretto, avvalendosi di materiali creati specificamente per loro, all’insegna di una maggiore comprensione e connessione.
L’annuncio della traduzione della Bibbia in Lis non è solo un traguardo tecnico, ma una celebrazione della comunità e del suo diritto a un accesso equo alle risorse spirituali. Con questa iniziativa, i Testimoni di Geova continuano a dimostrare il loro impegno a favore dell’accessibilità e dell’inclusione, accogliendo ogni individuo nella loro comunità di fede.