Con l’arrivo dell’ultimo sabato di agosto, la rete autostradale di Autostrade Alto Adriatico si prepara a gestire un intenso afflusso di veicoli. Il rientro dalle vacanze estive al termine della stagione balneare prevede un significativo incremento del traffico, con molte famiglie che si dirigono verso le loro località d’origine. Gli esperti stimano circa 182.000 transiti nel corso della giornata, evidenziando particolare attenzione nel monitorare i flussi nelle aree strategiche.
Le previsioni per il rientro: dati e indicazioni
Afflusso alla barriera di Trieste Lisert
Secondo le stime della Concessionaria, nelle prime ore della giornata si attende un afflusso di circa 26.000 veicoli alla barriera di Trieste Lisert. Questo punto risulta cruciale per il rientro da località di vacanza e, pertanto, ci si aspetta una notevole congestione. Gli automobilisti diretti verso questa barriera potrebbero subire attese, sebbene siano già attivate misure per ottimizzare il flusso.
Gestione del traffico in uscita
In aggiunta ai dati sul rientro alla barriera di Trieste, si prevedono significativi movimenti nei vicini caselli. Al casello di Latisana, si stima un totale di quasi 18.000 transiti in uscita, a cui si aggiungono 13.000 ingressi. A Villesse, l’affluenza dovrebbe aggirarsi attorno ai 16.000 veicoli in ingresso, fattore che si accentua per l’utilizzo di percorsi alternativi da Slovenia e Croazia. Anche le uscite tra San Donà e Meolo sono interessate da un flusso di quasi 14.000 veicoli, evidenziando il movimento costante verso le località balneari.
Misure di contenimento del traffico
Collaborazioni internazionali
In questo contesto, Autostrade Alto Adriatico ha rinnovato la collaborazione con DARS, le autostrade slovene, per gestire al meglio l’afflusso in arrivo da Slovenia e Croazia. Sono stati installati pannelli a messaggio variabile che suggeriscono percorsi alternativi, evitando il congestionato RA13 e A4, e dirigendo il traffico sul bypass H4 e successivamente sull’A34 . Questa manovra è fondamentale per distendere i flussi di veicoli e ottimizzare la viabilità in un fine settimana che si preannuncia complicato.
Misure operative e presidi
Per fronteggiare l’alta affluenza, saranno attivi i piazzalisti, il personale incaricato di indirizzare le code ai caselli, nei punti nevralgici come Trieste Lisert, Latisana e San Donà di Piave. Saranno inoltre istituiti presidi sanitari nei punti strategici, come San Giorgio di Nogaro e San Donà , per garantire assistenza durante le ore di intenso traffico.
Attese per il giorno successivo: traffico sostenuto
Domenica 25 agosto
La domenica si preannuncia leggermente meno caotica, con una stima di circa 163.000 transiti. Si prevede un traffico sostenuto, evidenziato da un bollino giallo, che suggerisce una situazione più gestibile rispetto al sabato. Tuttavia, il traffico resterà intenso, specialmente durante le ore di punta.
Sviluppo delle dinamiche viarie
Con l’ingresso nella nuova settimana, i flussi di veicoli inizieranno a calare progressivamente, ma le autorità stradali rimarranno vigili. Anche a partire dalle prime ore del mattino della giornata di lunedì, si attende un incremento dei transiti, anche se non ai livelli elevati degli scorsi giorni.
Il prossimo fine settimana segna un importante punto di transizione per il traffico autostradale del Veneto e del Friuli Venezia Giulia, con le autorità pronte ad affrontare le sfide legate al rientro di migliaia di vacanzieri.