Una drammatica fatalità ha scosso la tranquillità della spiaggia di Bibione, nel veneziano, dove nel tardo pomeriggio di ieri, una bambina tedesca di soli otto anni ha perso la vita. La piccola, in vacanza con i genitori, si sarebbe sentita male mentre era in acqua, portando a un tragico annegamento anche in un luogo dove il fondale era considerato sicuro. L'evento ha attirato l'attenzione dei bagnanti che, unitamente ai soccorritori, hanno tentato disperatamente di salvare la vita alla giovane.
L'incidente sulla spiaggia
La malattia fatale e il malore in acqua
Verso le ore 17:00, mentre il sole cominciava a tramontare, la bambina era entrata in acqua per godere di un momento di svago. Dopo poco, ha accusato un malore, facendo temere il peggio. Nonostante il fondale fosse basso, i fattori che hanno condotto a questo tragico epilogo rimangono da chiarire. La piccola ha iniziato a togliere la testa dall'acqua, attirando l'attenzione di altri bagnanti, che subito si sono resi conto della gravità della situazione.
I tentativi di soccorso
Pochi minuti dopo, alcuni bagnanti e i bagnini in servizio si sono precipitato in aiuto della bambina, tentando di rianimarla. Le prime manovre di soccorso sono state eseguite con solerzia e attenzione, ma quando i soccorritori hanno constatato che la bambina era già in arresto cardiaco, la preoccupazione tra gli astanti è aumentata. Al momento dell'arrivo dei sanitari del 118, che hanno trovato la bimba in condizioni critiche, hanno tentato di rianimarla per circa un'ora, utilizzando tutte le tecniche a loro disposizione. Anche un elicottero, allertato dalla centrale operativa di Padova, si è levato in volo per fornire supporto, ma nonostante gli sforzi congiunti, le delicate operazioni di emergenza non hanno avuto successo e la bambina è deceduta per annegamento.
La reazione della famiglia e il supporto psicologico
I genitori sotto choc
La drammatica notizia ha colpito duramente i genitori della piccola, che si trovano in uno stato di shock e incredulità di fronte a un evento così inaspettato e tragico. La loro vacanza si è trasformata in un incubo, e ora si trovano a dover affrontare la perdita inimmaginabile di una figlia di soli otto anni. L'azienda sanitaria locale ha disposto la presenza di psicologi in loco per fornire supporto emotivo alla famiglia, cercando di alleviare, seppur minimamente, il pesante fardello del dolore.
L'intervento delle autorità locali
Le autorità locali sono state immediatamente informate dell'accaduto e hanno avviato un'inchiesta per chiarire le circostanze della tragedia. Si indaga sulla situazione della sicurezza delle acque in quel tratto di spiaggia, e i bagnini potrebbero essere chiamati a fornire maggiori informazioni sulla situazione dell'area. Chi ha assistito all’incidente è invitato a contattare le autorità competenti per fornire testimonianze utili.
L'accaduto ha destato anche preoccupazione tra i turisti e i residenti della zona, con richieste di maggiori controlli e una maggiore sensibilizzazione riguardo ai rischi legati al nuoto, anche in acque che sembrano facilmente accessibili e sicure. La comunità è in lutto e si unisce al dolore della famiglia in questo difficile momento.
Ultimo aggiornamento il 26 Agosto 2024 da Donatella Ercolano
