Tragedia a Castelguelfo: le indagini sull’incidente dell’elicottero di Lorenzo Rovagnati

Tragedia a Castelguelfo: le indagini sull’incidente dell’elicottero di Lorenzo Rovagnati

Indagini in corso a Castelguelfo di Noceto sull’incidente aereo che ha causato la morte di Lorenzo Rovagnati e dei piloti, con focus su condizioni ambientali e possibili guasti meccanici.
Tragedia a Castelguelfo3A le in Tragedia a Castelguelfo3A le in
Tragedia a Castelguelfo: le indagini sull’incidente dell’elicottero di Lorenzo Rovagnati - Gaeta.it

A Castelguelfo di Noceto, il drammatico incidente aereo che ha portato alla morte di Lorenzo Rovagnati ha scosso la comunità e sollevato interrogativi sulla causa della tragedia. Le indagini, già avviate, vedono la collaborazione tra il RIS di Parma e l’Agenzia nazionale per la sicurezza del volo, mentre la Procura ha disposto il sequestro dell’area dello schianto. In questo contesto, le autorità stanno cercando di ricostruire gli eventi che hanno preceduto la caduta dell’elicottero avvenuta in un’atmosfera di nebbia fitta e in condizioni potenzialmente critiche.

Indagini sull’incidente dell’elicottero

Il team investigativo, formato dal RIS di Parma e dall’Agenzia nazionale per la sicurezza del volo, ha messo in atto una serie di operazioni per analizzare l’incidente aereo. Focalizzandosi su ogni possibile elemento utile alla ricostruzione della dinamica, gli esperti stanno esaminando i piani di volo e la scatola nera dell’elicottero, in quanto ogni dettaglio potrebbe rivelarsi cruciale. Le autorità competenti possono contare su tecnologie avanzate e su personale altamente qualificato per effettuare le analisi necessarie.

La zona in cui è avvenuto lo schianto è stata messa sotto sequestro; ciò consente di preservare la scena per valutare eventuali prove e reperti che possano chiarire le cause della tragedia. Intanto, i corpi di Lorenzo Rovagnati e dei due piloti sono a disposizione della magistratura per le autopsie, necessarie per comprendere a pieno le circostanze delle loro morti. L’obiettivo primario di queste indagini è restituire risposte concrete e veritiere ai familiari delle vittime.

Le autorità si impegnano a lavorare con tecniche di investigazione scientifica, affinché si possa avere un quadro chiaro riguardo alle circostanze che hanno portato alla perdita di vite umane. Ogni informazione raccolta durante il processo investigativo è di vitale importanza e verrà analizzata sistematicamente.

Ipotesi sulle cause ambientali

La nebbia intensa che avvolgeva l’area al momento del decollo è uno dei principali elementi sotto esame. È probabile che i piloti, in difficoltà a orientarsi, abbiano tentato di superare il strato di foschia per migliorare la visibilità. Tuttavia, a pochi istanti dal decollo, l’elicottero ha cominciato a perdere quota in una tragica caduta verticale.

Gli investigatori ipotizzano che l’errore di manovra potesse essere legato a una scarsa visibilità, ma non si escludono altre possibili cause, come un ostacolo non visibile nel buio. Le ricerche di testimoni oculari che potrebbero aver visto o sentito qualcosa di sospetto sono attive, e ogni informazione anche marginalmente utile viene presa in considerazione.

La dinamica dello schianto è complessa. Seppure le ipotesi sull’errore umano abbiano una certa rilevanza, è cruciale avere un quadro completo. L’ipotesi di un guasto meccanico rimane in piedi, e gli esperti non trascurano alcuna possibilità. Ogni testimonianza, ogni dettaglio ambientale, sarà scrutinato con attenzione per delineare il quadro preciso della tragedia.

Possibile guasto all’elicottero

In aggiunta alle condizioni ambientali, un guasto meccanico è un’altra causa presa in considerazione dagli investigatori. Si è fatto riferimento a un possibile problema al rotore di coda, che potrebbe aver reso l’elicottero inusabile. Alcuni rapporti preliminari fanno supporre che, dopo il decollo, il velivolo abbia cercato di guadagnare quota, ma sia precipitato in verticale da un’altezza che gli esperti stimano tra i 400 e i 500 metri.

Se l’incidente fosse stato il risultato di un’avaria, i piloti avrebbero avuto pochissimo tempo per reagire. Questo ridotto lasso di tempo per una manovra correttiva sottolinea la gravità della situazione. Gli specialisti sono attualmente all’opera, esaminando meticolosamente ogni componente dell’elicottero per determinare eventuali difetti o malfunzionamenti che possano aver provocato la caduta.

L’analisi della scatola nera rappresenta un passaggio cruciale per comprendere le ultime fasi del volo e come si è potuto arrivare a una situazione così critica. L’ANSV sta continuando a raccogliere dati e a investigare sia le ipotesi di guasto che i fattori ambientali, al fine di pervenire a una conclusione attendibile sulla tragedia. Il processo è complesso e potrebbe richiedere tempo, ma ogni passo porterà più vicini a chiarire questa drammatica vicenda.

Ultimo aggiornamento il 6 Febbraio 2025 da Laura Rossi

Change privacy settings
×