Un tragico incidente si è verificato questa mattina a Grumo Nevano, dove Sossio Bencivenga, luogotenente dei Carabinieri in servizio nel salernitano, ha perso la vita in un incidente mentre stava svolgendo attività di coltivazione nel terreno di famiglia. A 58 anni, Sossio era un uomo di grandi passioni: amante della natura, della poesia e lettore appassionato, era sempre pronto a offrire il suo aiuto agli altri e a combattere per la legalità. La sua morte ha colpito profondamente la comunità e i colleghi che lo ricordano con affetto e ammirazione.
La vita di Sossio Bencivenga: un carabiniere dedicato
Sossio Bencivenga non era solo un luogotenente dei Carabinieri, ma un individuo che illustrava il valore del servizio e della dedizione professionale. Originario di Grumo Nevano, Sossio si dedicava quotidianamente alla protezione dei cittadini, riuscendo ad affermarsi come figura di riferimento all’interno della sua comunità. Amante della natura, trascorreva volentieri il tempo libero nella cura del terreno di famiglia, un rifugio che rappresentava per lui non solo un’occupazione, ma anche una fonte di tranquillità.
La sua passione per i libri e la poesia lo distingueva ulteriormente, infondendo nella sua vita una dose di profondità culturale. Con un atteggiamento sempre disponibile, Sossio era pronto a prestare aiuto a chiunque ne avesse bisogno, rendendolo amato e rispettato da molti. La sua scomparsa ha lasciato un vuoto incolmabile tra parenti, amici e colleghi, tutti colpiti dalla notizia della sua prematura dipartita.
Il tragico incidente: ricostruzione dei fatti
Questa mattina, mentre Sossio Bencivenga si trovava in licenza, ha deciso di dedicarsi alla cura del terreno di famiglia in via Enrico Fermi, a Grumo Nevano. Secondo le prime informazioni raccolte dai carabinieri della stazione locale, il militare era a bordo di un trattore durante le operazioni di lavoro nei campi. Durante una manovra, ha colpito un arco in ferro, che si è spezzato, causando un’improvvisa e fatale ferita al collo.
La dinamica dell’incidente risulta ancora sotto esame, ma dalle fonti disponibili, sembra che Sossio non abbia avuto modo di reagire all’impatto. In seguito all’incidente, i soccorsi sono stati immediati, ma purtroppo non hanno potuto fare nulla per salvare la vita del carabiniere, che è deceduto sul colpo. La notizia della sua morte ha subito fatto il giro della comunità, generando un profondo senso di lutto.
Indagini e disposizioni dopo l’incidente
Dopo il tragico incidente, la salma di Sossio Bencivenga è stata messa a disposizione delle autorità competenti per l’effettuazione di accertamenti autoptici. Contestualmente, il trattore coinvolto nell’incidente, così come l’appezzamento di terreno, sono stati posti sotto sequestro per garantire il corretto svolgimento delle indagini tecniche necessarie.
Gli inquirenti stanno procedendo per comprendere appieno le circostanze dell’accaduto e stabilire se ci siano responsabilità o colpe legate alla dinamica del lavoro agricolo in atto. Nei prossimi giorni, gli esperti valuteranno il materiale e le attrezzature coinvolte nell’incidente per fornire una ricostruzione dettagliata e precisa della tragedia che ha colpito la comunità di Grumo Nevano e tutta l’Arma dei Carabinieri.
Nel frattempo, i colleghi e le persone che hanno conosciuto Sossio continuano a esprimere le loro condoglianze e a ricordare con affetto un uomo dedicato al bene della società e sempre pronto a combattere per la legalità. La sua memoria sarà custodita a lungo nei cuori di chi lo ha amato e rispettato.