Nel pomeriggio del 25 aprile 2025, una nuova tragedia ha colpito la comunità di lazzate, comune in provincia di monza. Sebastian Monguzzi è morto dopo essere uscito di strada con la sua motocicletta e finito in un fosso. Un episodio che ha riportato dolore nel paese, già segnato dalla perdita del figlio del 43enne, scomparso quattordici anni prima in circostanze drammatiche simili.
L’incidente di sebastian monguzzi nel pomeriggio del 25 aprile a lazzate
Secondo le ricostruzioni, l’incidente si è verificato intorno alle 17. Sebastian era alla guida della sua moto, probabilmente diretto verso casa, quando ha perso il controllo del mezzo. Ha terminato la corsa in un fosso ai bordi della strada. La moglie, che viaggiava avanti in auto, si è accorta immediatamente dell’accaduto osservando dallo specchietto retrovisore. Sul posto sono intervenuti i soccorsi con tempestività. Dopo i primi tentativi di rianimazione effettuati dai sanitari, Sebastian è stato trasportato in ospedale, ma è deceduto poco dopo il suo arrivo al San Gerardo di Monza.
Ipotesi e accertamenti
L’ipotesi più accreditata è che possa aver avuto un malore mentre conduceva la moto, sebbene siano in corso gli accertamenti dei carabinieri di Seregno. Questi ultimi sono incaricati di chiarire le esatte cause dell’incidente e della morte. È stata inoltre disposta un’autopsia che fornirà maggiori dettagli sul decesso.
Il ricordo della famiglia monguzzi e l’impatto sulla comunità di lazzate
La morte di Sebastian ha toccato profondamente la comunità lazzatese. Il sindaco di lazzate, Andrea Monti, ha voluto esprimere pubblicamente il suo cordoglio, sottolineando l’intensità della perdita per la famiglia Monguzzi. La famiglia è già stata colpita quattordici anni fa, quando nel 2011 il figlio di soli dieci anni, Leonardo, perse la vita nel medesimo comune. Leonardo era stato travolto da un’auto mentre attraversava la strada, un evento che aveva lasciato un segno indelebile nella cittadinanza.
Il primo cittadino ha invitato ad offrire sostegno alla famiglia in questo momento di lutto: sui social ha chiesto alla comunità di aiutare i Monguzzi a trovare la forza per superare questa ennesima perdita.
La vicenda ha destato molte emozioni e riflessioni sulla sicurezza stradale e sul dolore che spesso resta nascosto dietro le notizie di cronaca.
Le indagini in corso e le procedure per accertare le cause della morte
Le forze dell’ordine hanno avviato accertamenti approfonditi per chiarire con precisione cosa sia accaduto durante l’incidente. I carabinieri di Seregno hanno eseguito i rilievi sul luogo dello schianto per ricostruire la dinamica dell’incidente. Inoltre, la magistratura ha disposto l’autopsia per stabilire se al momento della perdita di controllo Sebastian avesse avuto un malore o se altri fattori abbiano contribuito all’uscita di strada.
L’esito della perizia sarà determinante per escludere responsabilità di terzi o guasti meccanici. In casi simili, gli esami medico-legali si concentrano su eventuali problemi cardiaci o neurologici che possano aver colpito il conducente in maniera improvvisa. La moto e la strada verranno attentamente esaminate per verificare se condizioni ambientali o tecniche abbiano inciso sull’incidente.
La comunità attende risposte che possano chiarire l’accaduto e contribuire a prevenire incidenti simili in futuro offrendo insegnamenti utili per la sicurezza pubblica.