Tragedia a Milano: tre giovani e un cane periscono in un incendio in un emporio

Tragedia a Milano: tre giovani e un cane periscono in un incendio in un emporio

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Tragedia a Milano: tre giovani e un cane periscono in un incendio in un emporio - Fonte: Adnkronos | Gaeta.it

Un incendio devastante ha colpito un negozio in via Cantoni, zona Quarto Oggiaro, a Milano, provocando la morte di tre giovani di età compresa tra i 18 e i 24 anni e di un cane. Mentre le indagini sono attualmente in corso, le autorità, tra cui il Nucleo investigativo antincendio dei vigili del fuoco e i carabinieri, stanno esplorando la possibilità che l’incendio possa essere doloso. Il fascicolo è stato affidato alla pm Marina Petruzzella.

La ricostruzione dei vigili del fuoco

Dettagli del negozio

L’emporio in questione, situato in via Ermenegildo Cantoni nella sua versione più ampia, si estende su una superficie di circa 600-700 metri quadrati e presenta uno showroom su due piani. Gli ingegneri dei vigili del fuoco hanno descritto la scena post-incendio, rivelando che gran parte della merce esposta, che includeva oggetti di vario genere e arredi, è andata completamente distrutta. Secondo l’ingegnere dei vigili del fuoco Paolo Cugliari, la parte più danneggiata si trova vicino all’ingresso del negozio, dove il calore intenso ha compromesso la struttura stessa. I muri nella parte più lontana dell’edificio, dove erano riposti i mobili, presentano solo segni minimi di annerimento, indicando che l’incendio si è concentrato principalmente all’ingresso.

Dinamica dell’incendio

Le fiamme, stando alle prime ricostruzioni, potrebbero essere state appiccate dall’esterno. Questo scenario avvalora l’ipotesi che i fumi e il calore sviluppati durante l’incendio abbiano asfissiato le tre vittime, che sono state trovate in una posizione remota all’interno del locale. Claudio De Maio, ispettore ingegnere del nucleo investigativo antincendi, ha descritto l’incidente come un “incendio generalizzato” caratterizzato da una rapida propagazione, nota in gergo come ‘flashover’. Questa condizione ha generato un alto livello di calore e ha causato un grave deterioramento della rete elettrica e dei locali, contribuendo all’emissione di fumi tossici pericolosi.

Sopralluoghi e indagini

In seguito al dramma, è stato effettuato un sopralluogo dal comando dei vigili del fuoco di Milano, insieme alla polizia giudiziaria, per analizzare in modo approfondito la dinamica dell’incendio. Le indagini si concentrano sul determinare il punto di innesco, che è presumibile si trovi nelle immediate vicinanze dell’ingresso del negozio. De Maio ha chiarito che, sebbene non sia ancora possibile identificare con certezza l’origine del fuoco, i danni maggiori riscontrati si concentrano nella parte anteriore dell’emporio. Proseguendo, l’attenzione degli investigatori è rivolta a raccogliere informazioni che possano chiarire le cause dell’incendio attraverso ulteriori sopralluoghi e analisi.

Le vittime e la loro vita nel negozio

Vita e tragica fine

Le tre vittime, com’è emerso, sarebbero state in qualche modo legate al titolare del negozio, che è un loro parente. Da quanto rivelato, nel locale erano presenti letti, che potrebbero suggerire che i giovani avessero trovato riparo lì, rendendo il locale quasi una dimora temporanea. Il giovane di 18 anni è stato rinvenuto proprio in presenza di questi letti, portando a interrogativi circa le loro abitudini abitative. Gli investigatori stanno cercando di determinare se i ragazzi trascorressero lì la notte in forma abituale o se fossero in quel posto solo temporaneamente, avvalorando i sospetti sulla loro situazione.

Possibili motivi di un incendio doloso

Le indagini non escludono il movente di un incendio doloso. Si è iniziato a considerare che il titolare dell’emporio possa aver ricevuto minacce, con richieste di denaro di dubbia provenienza. Nonostante non sia stato presentato alcun reclamo formale, il contesto di intimidazioni si aggiunge al quadro di incertezze che circonda la tragedia. Le autorità stanno attentamente valutando questa pista, considerando il possibile legame tra le minacce e l’incendio.

Restano aperte molte domande su questo tragico evento, mentre le indagini si susseguono. La comunità di Quarto Oggiaro è in lutto per la perdita di vite giovanissime e per le circostanze inquietanti che hanno portato a questo drammatico epilogo.

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