Un tragico evento ha colpito la comunità di Pontelongo domenica 16 febbraio 2025. La prematura scomparsa di Mattia Cagnotto, un giovane di 34 anni con una grande passione per i motori, ha lasciato un vuoto incolmabile tra i suoi affetti e conoscenti. Mattia, descritto come un lavoratore instancabile e una persona dalle qualità straordinarie, ha vissuto un momento drammatico nel quale la vita è stata spazzata via improvvisamente, sollevando interrogativi e dolore.
L’ultimo giorno di Mattia
La mattina di domenica, Mattia si era svegliato come un qualsiasi altro giorno. Secondo quanto riferito, aveva seguito la sua routine quotidiana, alzandosi e dirigendosi verso il bagno per prepararsi. Non c’erano segnali che potessero preannunciare qualcosa di terribile. Tuttavia, ad un certo punto, ha avvertito un malore che lo ha costretto a crollare a terra. Un intervento tempestivo da parte dei sanitari del Suem 118 è stato subito attivato. Purtroppo, nonostante le manovre di rianimazione, per Mattia non c’è stato nulla da fare.
Dalle ricostruzioni, sembra che i genitori, Romeo e Rossella, lo abbiano trovato privo di sensi attorno alle 8,30 del mattino. Presi dal panico, hanno contattato immediatamente i numeri d’emergenza, richiedendo aiuto. La gravità del suo stato ha reso necessario l’arrivo anche dell’elisoccorso, nella speranza di portare Mattia in un centro specializzato. Tuttavia, ogni sforzo si è rivelato vano e i medici hanno dovuto dichiarare il decesso.
Il contesto lavorativo e personale
Mattia Cagnotto era un pilastro della sua comunità e un grande lavoratore presso la Coprob-Italia Zuccheri. Questa cooperativa, molto conosciuta nel settore, gestisce lo zuccherificio di Pontelongo e la sua perdita lascia un segno profondo tra i colleghi e i compagni di lavoro. La dedizione di Mattia al suo lavoro era ben nota, e la notizia della sua morte ha sconvolto non solo la famiglia, ma anche chi ha avuto il privilegio di conoscerlo, riconoscendo le sue qualità umane.
In molti ricordano Mattia non solo per il suo impegno professionale ma anche per il suo modo di essere, semplice e generoso. Era un giovane che amava i motori e la passione per le auto lo ha sempre accompagnato. La sua ancor giovane vita è stata spezzata, lasciando un profondo senso di ingiustizia tra chi lo conosceva. Molti amici e colleghi hanno espresso il loro cordoglio e la loro tristezza, evidenziando l’affetto che c’era nei suoi confronti.
L’indagine e il dolore della comunità
A seguito della morte di Mattia, è stata avviata un’indagine per chiarire le cause del decesso. Il pubblico ministero ha già ricevuto notizia dell’accaduto e si prevede che venga effettuata un’autopsia per determinare con esattezza cosa sia successo. La salma di Mattia al momento rimane a disposizione delle autorità giudiziarie. Questa triste vicenda ha scosso l’intera comunità, lasciando i suoi genitori e il fratello Daniele in uno stato di profondo strazio.
La notizia di questa tragica scomparsa ha già iniziato a diffondersi, e nei prossimi giorni è previsto l’arrivo di amici e conoscenti per unirsi nel ricordo di Mattia. La comunità di Pontelongo sta vivendo un momento difficilissimo, segnato da un dolore collettivo mai provato prima. La vita di Mattia, seppur breve, ha toccato profondamente le persone che lo hanno incontrato e sono stati grati di averlo nella loro vita. I tributi e le condoglianze continuano ad arrivare, testimoniando il forte impatto che ha avuto su chi ha avuto la fortuna di conoscerlo.