Un dramma si è consumato a Santi Cosma e Damiano, un comune del sud Italia, dove un uomo di 66 anni è stato rinvenuto senza vita all'interno della sua abitazione a Cerri Aprano. La svolta della vicenda è arrivata dopo diversi giorni di assenza dell'uomo che viveva con il figlio disabile. Si attende ora il risultato dell'autopsia per chiarire le cause del decesso.
Le circostanze della scoperta
Preoccupazione dei familiari
La scoperta del corpo è stata fatta solo dopo che i familiari dell'uomo si sono mostrati preoccupati per la sua assenza. Da giovedì, infatti, non si avevano sue notizie, e la situazione ha destato ansia tra i membri della famiglia. La compagna e altri familiari si sono presi la briga di contattarlo più volte, ma senza ricevere risposta. Data la situazione, l'assenza del 66enne ha cominciato a essere fonte di inquietudine.
L'incapacità del figlio disabile
Particolare da non trascurare è il fatto che il figlio disabile dell'uomo non è stato in grado di rendersi conto di quanto stesse accadendo attorno a lui. In una condizione di necessità e mancanza di autonomia, la sua incapacità di comunicare ha contribuito a ritardare il rinvenimento del corpo. È stata proprio la famiglia a generare la preoccupazione e a contattare le autorità competenti.
Intervento delle forze dell’ordine
I Carabinieri sul luogo del dramma
I Carabinieri della stazione locale sono rapidamente giunti nell'abitazione al ricevimento delle segnalazioni da parte dei familiari. L’accesso all'immobile ha rivelato una scena drammatica e inaspettata. L'intervento delle forze dell'ordine è stato necessario per fare chiarezza sugli eventi che hanno condotto a questa tragica situazione. Personale competente ha provveduto a effettuare rilievi e raccolta di informazioni per facilitare il lavoro del magistrato.
Disposizioni per l’autopsia
Sulla base della gravità del rinvenimento, il magistrato ha immediatamente disposto un esame autoptico al fine di accertare con precisione le cause del decesso. Tale provvedimento è una prassi in questi casi e risulta essere cruciale per determinare eventuali responsabilità o circostanze particolari legate alla morte dell'anziano.
Supporto sociale per il figlio disabile
L'intervento dell’amministrazione comunale
Considerando la condizione di disabilità del figlio dell’uomo deceduto, l'amministrazione comunale di Santi Cosma e Damiano ha avvertito la necessità di intervenire tempestivamente. La polizia locale ha coinvolto gli assistenti sociali al fine di trovare una soluzione idonea per assicurare un'accoglienza adeguata al giovane, che ora si trova in una situazione di vulnerabilità e bisogno.
Ricerca di una nuova sistemazione
Il compito delle autorità è complesso, dato che si cerca un posto che possa garantire non solo un rifugio sicuro, ma anche assistenza continua per il figlio della vittima. Le scelte fatte dall’amministrazione mirano a offrire un supporto e una nuova opportunità al giovane, che ha bisogno di cura e di sostegno.
Con l'autopsia in corso e le indagini avviate, la comunità di Santi Cosma e Damiano si prepara a affrontare le conseguenze di questo dramma personale e collettivo.
Ultimo aggiornamento il 21 Settembre 2024 da Sara Gatti