La comunità di San Mauro Torinese è scossa dalla tragica notizia della morte di Sergio Brogiato, un elettricista scomparso lo scorso martedì 29 ottobre 2024. Il suo corpo è stato rinvenuto nei boschi di Verolengo, dopo un intensivo intervento dei carabinieri. L’ipotesi principale suggerita dagli investigatori è quella di un gesto estremo, una decisione che ha colpito profondamente la famiglia e chi lo conosceva.
L’ultimo viaggio di Sergio Brogiato
Sergio Brogiato aveva intrapreso un viaggio in treno verso Verolengo, immerso in una routine quotidiana che improvvisamente ha preso una piega inattesa. Martedì, durante il tragitto, ha improvvisamente lasciato la vettura in cui si trovava con la moglie, scendendo in corso Siccardi a Torino. Questo gesto ha destato allerta, in quanto aveva abbandonato il marsupio con all’interno documenti e telefono. Da quel momento, Sergio è scomparso senza lasciare alcuna traccia, alimentando la preoccupazione dei familiari e degli amici.
La moglie, visibilmente angosciata, ha immediatamente segnalato la scomparsa alle forze dell’ordine e ha condiviso la sua inquietudine nel corso della trasmissione di Rai 3 “Chi l’ha visto?”. La mancanza di notizie e l’assenza di Sergio hanno fatto crescere l’ansia tra coloro che lo conoscevano, rendendo la situazione ancora più drammatica.
Il dramma umano della scomparsa
La scomparsa di Sergio ha comportato un alternarsi di speranze e paure per la sua famiglia, con la moglie che ha cercato di spiegare ai telespettatori l’ultimo dialogo avuto con lui. In un contesto di tensione, aveva raccontato di una lieve discussione su questioni lavorative. Le sue parole, descritte come affettuose ma incisive, avevano colpito Sergio in modo inaspettato. La moglie ha cercato di sottolineare che, normalmente, lui era una persona allegra e predisposta alla battuta. Tuttavia, quel giorno, il suo comportamento era apparso diverso.
Dopo aver discusso, Sergio ha deciso di scendere dall’auto, attraversare corso Siccardi e dirigersi verso piazza Arbarello. In pochi attimi, la moglie ha perso di vista il marito, che sembrava scomparso nel nulla. Il senso d’impotenza ha colpito tutti, dalle autorità ai familiari, che si sono mobilitati nel tentativo di ritrovarlo.
La drammatica scoperta nei boschi
Purtroppo, le ricerche che hanno coinvolto diversi enti e volontari non hanno avuto l’esito sperato. La tragedia ha raggiunto il culmine con il ritrovamento del corpo di Sergio nei boschi di Verolengo. Questo sviluppo ha spezzato le speranze della sua famiglia e della comunità, portando un’ombra di tristezza e sconforto.
Gli investigatori stanno raccogliendo tutti i dettagli che possano chiarire le circostanze della morte dell’uomo. Sebbene l’ipotesi di un gesto volontario emerga in modo prepotente, le autorità si impegnano a fare luce sull’intera vicenda. La scomparsa di Sergio ha lasciato un vuoto incolmabile nei cuori dei suoi cari e nella comunità di San Mauro Torinese, una comunità sempre più unita nel dolore per questa inaspettata perdita.