Ad Ardea, una tragica notizia ha colpito la comunità locale e i familiari di un uomo di 71 anni, originario di Roma. Questo dramma è avvenuto il 10 agosto 2024, quando l’uomo, per trascorrere del tempo con i propri cari, ha deciso di uscire nel pomeriggio per raccogliere fichi d’India. La sua assenza ha sollevato inquietudini tra i familiari che, dopo ore di attesa, si sono trovati costretti a chiamare le forze dell’ordine. Le autorità stanno ora indagando sulle circostanze che hanno portato a questo evento tragico.
l’uscita fatale: raccogliere fichi d’India
Un momento di svago tra i familiari
L’uomo, partito da Roma per ricollegarsi con i propri cari ad Ardea, ha intrapreso un’attività semplice e tradizionale: la raccolta di fichi d’India. Questa pratica comune nella zona offre non solo un’opportunità di svago, ma anche un modo per godere della natura circostante e dell’estate italiana. L’uscita programmata per mezzogiorno, però, ha preso una piega inaspettata. A mezzogiorno, dopo aver lasciato la casa dei familiari, non vi è più stata notizia di lui, generando preoccupazione.
L’assenza che preoccupa
Le ore sono passate e l’assenza dell’anziano è diventata sempre più pesante. I familiari, inizialmente speranzosi che potesse semplicemente aver prolungato la sua passeggiata, hanno cominciato a sentire un senso crescente di allerta. Quando le chiamate e i messaggi non hanno ricevuto risposta, la decisione di allertare i Carabinieri è sembrata inevitabile. Una scelta che, purtroppo, avrebbe portato a scoperte inaspettate.
le lunghe ore di ricerca
Attivazione del piano di soccorso
Dopo l’allerta, le forze dell’ordine si sono immediatamente mobilitate. Le ricerche sono iniziate nel pomeriggio e hanno coinvolto sia i Carabinieri di Marina di Tor San Lorenzo che volontari della comunità. L’area circostante è stata pattugliata e più squadre si sono unite per facilitare le operazioni. Un momento di tensione sia per i rescuers che per i familiari, che attendevano ansiosamente notizie mentre il sole cominciava a calare.
Il ritrovamento drammatico
Circa quattro ore dopo l’uscita dell’uomo, intorno alle 16:00, è arrivata la notizia sconvolgente: il corpo è stato ritrovato in fondo a un parcheggio pubblico, in una zona verde nei pressi dello stabilimento balneare “La Venere in Bikini“. La scoperta è stata segnata da un profondo silenzio e da grande tristezza, con le autorità che confermavano il tragico epilogo di una ricerca tanto disperata.
indagini e cause del decesso
Intervento delle autorità
Immediatamente dopo il ritrovamento, sono stati allertati anche i medici e il personale sanitario. Il medico, giunto sul posto, ha dichiarato la morte dell’anziano, lasciando indietro domande sulla causa del decesso. Le autorità hanno avviato un’indagine per cercare di chiarire le esatte circostanze che hanno portato a questa tragedia, considerando ogni possibilità e raccogliendo informazioni dai familiari e dai testimoni.
Possibili cause e ulteriori accertamenti
Sebbene le cause precise del decesso debbano ancora essere confermate, i primi indizi suggeriscono che l’uomo possa aver subito un malore mentre si trovava nella zona. L’ipotesi di un infarto o di un collasso per calore è stata ventilata, ma il lavoro del medico legale sarà decisivo per fare chiarezza su quanto accaduto. Il contesto del ritrovamento – all’interno di un’area naturalistica – non fa altro che aumentare l’eco di un evento che ha segnato profondamente la giornata ad Ardea.