La comunità sportiva abruzzese è in lutto per la prematura scomparsa di Francesco Nicola Primavera, un giovane calcettista di 32 anni che militava nella squadra dell’Asd Minerva Calcio a 5 di Chieti. Primavera è deceduto dopo un malore improvviso mentre era al lavoro, un evento che ha colto tutti di sorpresa e ha lasciato un profondo vuoto nel cuore di chi lo conosceva. I soccorsi sono stati immediati, ma nonostante il ricovero d’urgenza al policlinico di Chieti, non c’è stato nulla da fare.
La tragica scomparsa di un giovane talento
Francesco Nicola Primavera ha vissuto una vita dedicata al calcio a 5, contribuendo al suo sviluppo nella regione e portando un’energia contagiosa all’interno della sua squadra. Il giorno della sua scomparsa, mentre si trovava in un contesto lavorativo, ha accusato un malore che ha reso necessaria la sua immediata assistenza medica. Con grande determinazione, i presenti hanno attivato i soccorsi, che lo hanno trasportato all’ospedale di Lanciano. Tuttavia, il successivo ricovero al policlinico di Chieti non ha portato i risultati sperati. La notizia della sua morte ha colto tutti impreparati, rivelando la fragilità della vita e il dolore che la perdita di un giovane può portare.
Dal momento della notizia, i compagni di squadra e gli amici hanno iniziato a esprimere il loro dolore e la loro incredulità. La Asd Minerva Calcio a 5 ha diramato un comunicato nel quale evidenziano l’impatto devastante della perdita di Francesco. “Ciao Ciccio, ci devasta il cuore”, scrivono i suoi compagni, sottolineando il legame speciale che si era creato nel breve tempo della sua permanenza nella squadra. Primavera era conosciuto per il suo sorriso e i suoi modi gentili, qualità che lo hanno reso amato da tutti quelli che lo circondavano.
Il cordoglio della comunità sportiva
L’intera comunità del futsal abruzzese si è unita al cordoglio, attraverso un comunicato della Lnd Abruzzo. Il presidente Concezio Memmo, insieme al suo staff, ha espresso profondo cordoglio per la famiglia di Francesco, evidenziando la tristezza diffusa nel mondo sportivo regionale. Questa tragedia ha scosso molti, non solo tra i compagni di squadra, ma anche tra gli avversari e i tifosi, che hanno condiviso momenti di gioia e competizione con Primavera.
Anche altre società sportive, come la Sieco Impavida Ortona e l’Asd Villa San Vincenzo, hanno fatto sentire la loro vicinanza alla famiglia di Francesco, unendosi al dolore per la scomparsa del giovane calcettista. “Un forte abbraccio da tutta la nostra comunità sportiva”, si legge in una nota emessa dalla Sieco Impavida Ortona, evidenziando i legami che il calcio sa creare tra diverse realtà.
Un vuoto difficile da colmare
La scomparsa di Francesco Nicola Primavera lascia un vuoto incredibile non solo nella sua squadra, ma nell’intera comunità che lo ha visto crescere come atleta e come persona. A soli 32 anni, il futuro di questo giovane talento sportivo si è interrotto, lasciando spazio a riflessioni profonde sulla vita, sulla salute e sull’importanza dei legami umani.
Molti si chiedono come si possa andare avanti senza di lui, mentre la notizia continua a diffondersi, accompagnata da messaggi di sostegno e di amore per una persona che ha dato tanto al calcio a 5 abruzzese. I ricordi di Francesco come compagno di squadra, amico e atleta rimarranno nei cuori di coloro che l’hanno conosciuto, dimostrando che, anche se la sua vita è stata breve, il suo impatto è stato significativo e indimenticabile.
Ultimo aggiornamento il 18 Gennaio 2025 da Laura Rossi