Civitavecchia ha perso uno dei suoi più illustri esponenti nel mondo del calcio, Aldo Solfanelli. A 75 anni, l’ex calciatore ha lasciato un segno indelebile nella storia calcistica della città. I funerali, previsti per sabato alle 15 presso la chiesa di Pantano, rappresenteranno un momento di grande commozione per amici, familiari e tifosi.
La carriera di Aldo Solfanelli
Nato il 1° novembre 1948, Aldo Solfanelli ha iniziato la sua avventura calcistica nella Tevere Roma, un club che lo ha visto crescere e sviluppare le sue abilità. La sua carriera ha fatto un significativo salto nel 1968, quando si è unito al Mantova, militante in Serie A. In questo periodo, Solfanelli ha messo in mostra il suo talento e ha conquistato la fiducia non solo dei compagni di squadra, ma anche dei tifosi.
Durante la sua carriera, ha vissuto diverse esperienze in diverse squadre, come Trapani, Civitavecchia, Velletri, Latina, Rieti, Viterbese, e infine Almas Roma, dove ha deciso di appendere gli scarpini al chiodo nel 1977. La sua carriera rappresenta non solo i successi sportivi, ma anche un viaggio di crescita e adattamento in vari contesti calcistici.
La seconda vita da allenatore
Dopo aver smesso di giocare, Solfanelli ha intrapreso la carriera da allenatore, guadagnandosi il soprannome affettuoso di “il Mister”. Questa fase della sua vita professionale gli ha permesso di trasmettere la sua passione per il calcio alle nuove generazioni di giocatori, contribuendo così alla crescita del calcio locale. Le sue qualità tecniche, unite a una profonda conoscenza del gioco, lo hanno reso un allenatore rispettato e amato dai suoi allievi.
Il suo contributo non si è limitato solo al campo; Solfanelli ha sempre cercato di promuovere valori come il rispetto e la dedizione, fondamentali nello sport. La sua esperienza e visione hanno arricchito ogni squadra che ha avuto il privilegio di guidare, creando un legame forte con i ragazzi che ha allenato.
Il cordoglio per la scomparsa
La notizia della morte di Aldo Solfanelli ha suscitato un’emozione forte nel mondo del calcio. Nonostante il passare degli anni, il suo talento e la sua passione per questo sport sono rimasti impressi nella memoria di molti. Il cordoglio è palpabile in città, con moltissimi tifosi che si uniscono in un tributo collettivo, ricordando le sue gesta sul campo e l’impatto che ha avuto nella comunità calcistica di Civitavecchia.
Tributi sono stati espressi non solo dai compagni di squadra di un tempo, ma anche da nuovi calciatori e appassionati, dimostrando che la sua eredità sportiva continuerà a vivere. Civitavecchia, unita nel dolore per questa perdita, riconosce l’importanza di avere avuto un atleta come Aldo Solfanelli nel proprio panorama calcistico.
L’addio avverrà sabato, quando amici e sostenitori si riuniranno per dare l’ultimo saluto a un grande del calcio locale.
Ultimo aggiornamento il 24 Gennaio 2025 da Donatella Ercolano