La comunità di Luco dei Marsi piange la perdita di Alfredo Mosca, un uomo di 75 anni, tragicamente coinvolto in un incidente stradale lungo la strada che collega Avezzano. A seguito della diffusione della notizia della sua morte, una valanga di messaggi di cordoglio ha riempito i social network, solidificando il ricordo di una persona amata e rispettata.
Un professionista stimato nella comunità
Alfredo Mosca era una figura ben nota nella Marsica, dove aveva lavorato come meccanico per oltre trent’anni nella concessionaria Fiat di Avezzano. Era entrato a far parte dell’officina nel 1980 e, dopo una carriera dedicata alla manutenzione e riparazione di veicoli, era andato in pensione circa 12 anni fa. La sua competenza, unita a una spiccata attitudine verso i clienti, lo aveva reso un professionista molto rispettato.
La sua morte ha colpito duro non solo i membri della sua famiglia, ma anche ex colleghi e clienti. L’imprenditore Leonardo Sterpetti, titolare della concessionaria Fiat di Avezzano, ha voluto esprimere il suo cordoglio su Facebook, descrivendo Mosca come un esempio di umanità e professionalità. Questo tributo mette in risalto il profondo legame che si era creato tra Mosca e coloro che avevano avuto l’onore di lavorare con lui o ricevere il suo aiuto per la manutenzione dei loro veicoli.
La dinamica dell’incidente
Il tragico incidente stradale ha coinvolto due auto ed è ora oggetto di indagine da parte dei carabinieri della stazione di Luco dei Marsi. Le autorità stanno ricostruendo i fatti per comprendere le cause esatte dello schianto. La strada che collega Avezzano e Luco dei Marsi è una delle più trafficate della zona e, purtroppo, è teatro di incidenti frequenti. La notizia dell’incidente ha suscitato preoccupazione nel territorio, evidenziando la necessità di strategie per migliorare la sicurezza stradale in quest’area.
La comunità locale si ritrova a fronteggiare un vuoto incolmabile dopo la perdita di una persona così apprezzata. La speranza è che la tragedia di Alfredo Mosca possa servire da spunto per riflessioni più profonde sulla sicurezza delle strade nella Marsica e sulle misure da adottare per prevenire futuri incidenti simili.
Un ricordo affettuoso
Conosciuto per la sua personalità gentile e per il suo soprannome affettuoso di “pretore”, legato alla sua loquacità e disponibilità, Alfredo Mosca ha lasciato un segno indelebile nelle vite di quelli che lo circondavano. La sua presenza mancherà, e i tanti messaggi sui social media sono la testimonianza dell’amore e del rispetto che la comunità nutre nei suoi confronti. La sua scomparsa ha sconvolto anche chi non lo conosceva personalmente, dimostrando quanto impatto avessero creato la sua umanità e professionalità nel tessuto sociale di Luco dei Marsi.
La vita di Mosca, purtroppo, si è interrotta in un momento drammatico, offrendo spunti di riflessione su quanto sia fragile la vita e sull’importanza di valorizzare i rapporti umani. Questi ricordi e tributi continueranno a tenere viva la sua memoria nei cuori di chi ha avuto la fortuna di conoscerlo.
Ultimo aggiornamento il 24 Gennaio 2025 da Elisabetta Cina