Tragedia sulle Torri del Camp: alpinista di 71 anni trovato morto dopo nottate di ricerche

Tragedia sulle Torri del Camp: alpinista di 71 anni trovato morto dopo nottate di ricerche

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Tragedia sulle Torri del Camp: alpinista di 71 anni trovato morto dopo nottate di ricerche - Fonte: Adnkronos | Gaeta.it

Un tragico evento ha colpito le montagne del bellunese, dove un alpinista di 71 anni, originario di Limana, è stato trovato senza vita dopo una serie di intense ricerche. Partito nel pomeriggio di ieri per immortalare il tramonto sulle spettacolari Torri del Camp, l’uomo non è rientrato, scatenando l’allerta che ha portato a un intervento da parte del Soccorso alpino di Agordo. Questa vicenda mette in luce non solo il fascino che le montagne esercitano sugli amanti della natura, ma anche i rischi connessi all’alpinismo, una pratica che richiede grande preparazione e rispetto per le condizioni ambientali.

alpinista esperto in cerca di avventure

Un amore per la montagna e la fotografia

L’uomo protagonista di questa triste storia era un alpinista esperto con una profonda conoscenza delle montagne del bellunese. La sua passione non si limitava solo all’arrampicata, ma includeva anche la fotografia, che gli permetteva di immortalare la bellezza dei paesaggi montani. Così, ieri pomeriggio, ha deciso di affrontare un’escursione verso le Torri del Camp, noto luogo di grande fascino naturalistico. Sfortunatamente, la sua avventura si è trasformata in una tragedia.

Le prime preoccupazioni e l’allerta

La sera, quando l’alpinista non era ancora tornato a casa, la moglie ha iniziato a preoccuparsi, non avendo avuto sue notizie. Superato l’orario consueto di rientro, la donna ha chiesto aiuto a un amico e soccorritore di Belluno. Questo amico ha immediatamente allertato il Soccorso alpino di Agordo, avviando così le operazioni di ricerca. La preoccupazione cresceva con l’approssimarsi della notte.

le operazioni di soccorso

L’inizio delle ricerche

Non appena ricevuta la segnalazione, i soccorritori di Agordo si sono attivati, verificando che l’auto dell’alpinista fosse ancora parcheggiata presso Malga Framont. Questo fatto dimostrava che l’uomo non era ritornato al suo veicolo. Da quel punto, hanno dato il via a un’importante operazione di ricerca, risalendo lungo il sentiero dell’Alta via.

La complicata ricerca nella notte

Armati di torce e strumenti di sicurezza, i soccorritori hanno perlustrato diverse aree, a partire dalla parte bassa sotto le pareti delle Torri. Le squadre si sono divise: una parte ha controllato la cengia mediana, un’altra si è diretta verso il Campanile degli Zoldani, mentre la terza ha risalito verso la forcella che separa la seconda e la terza torre. Ogni minuto era cruciale e la tensione si faceva palpabile mentre si cercava di individuare l’alpinista disperso.

il ritrovamento del corpo

Un drammatico riscontro

Dopo diverse ore di ricerche, attorno alle tre del mattino, i soccorritori hanno finalmente individuato il corpo dell’uomo. Era situato circa venti metri più in basso rispetto al tracciato principale, a un’altitudine di 2.300 metri. Una volta accertate le condizioni, è apparso chiaro che non ci sarebbero stati sviluppi positivi riguardanti la sorte del disperso. I soccorritori hanno quindi deciso di ritornare al Rifugio Carestiato, in attesa delle prime luci dell’alba.

Il recupero della salma

Con l’arrivo dell’alba, quattro soccorritori sono stati imbarcati sull’elicottero Falco 2, il quale ha fornito supporto decisivo per il recupero del corpo. Una volta arrivati in quota, insieme a un tecnico di elisoccorso, hanno proceduto all’operazione di verricello per il trasporto verso valle. Le circostanze della tragedia sono ancora in fase di indagine; sembra che l’alpinista fosse sulla seconda torre, quando, in un momento di distrazione o a causa di una caduta, è scivolato lungo una parete verticale, perdendo la vita in un tragico incidente.

Questo evento sottolinea l’importanza di affrontare l’alpinismo con adeguata preparazione e rispetto per le forze della natura. La comunità locale è profondamente scossa dalla perdita di un uomo così amato e rispettato nel suo ambiente.

  • Elisabetta Cina

    Elisabetta è una talentuosa blogger specializzata in attualità, con un occhio critico sui temi caldi del momento. Laureata in comunicazione, ha trasformato la sua passione per il giornalismo in una carriera online, creando un blog di successo che esplora e discute le ultime tendenze in politica, società e cultura. Conosciuta per il suo approccio analitico e la capacità di sintesi, Elisabetta attira lettori che cercano una prospettiva affilata e ben informata sugli eventi mondiali. Attraverso il suo blog, offre non solo notizie, ma anche approfondimenti e riflessioni che stimolano il dialogo e la comprensione.

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