Il recente crollo della discoteca Jet Set a Santo Domingo ha scosso non solo la Repubblica Domenicana, ma anche l’Italia, con la conferma della morte di due cittadini italiani nel drammatico evento. Le autorità locali hanno reso noto che il numero delle vittime è salito ad almeno 218, mentre le indagini sul crollo proseguono a ritmo incalzante. Tra le vittime spicca la figura di Luca Massimo Iemolo, un noto chef di origine catanese, la cui perdita ha colpito profondamente la comunità.
La tragedia del Jet Set e le sue conseguenze
Il crollo della discoteca Jet Set, verificatosi nella notte del 12 gennaio 2025, ha causato una strage che ha lasciato una traccia indelebile nella memoria collettiva. Secondo le prime ricostruzioni, il crollo è avvenuto durante una serata affollata, quando oltre 300 persone si trovavano all’interno del locale. I soccorsi, giunti tempestivamente, hanno iniziato una corsa contro il tempo per estrarre le persone intrappolate sotto le macerie. Le autorità locali e il governo del paese si sono mobilitati per gestire l’emergenza e offrire supporto ai familiari delle vittime.
L’intera nazione ha vissuto ore di ansia e angoscia, e le immagini dei soccorsi hanno fatto il giro del mondo. Le Causali che hanno portato al disastro rimangono ancora oggetto di indagine, con i primi rilievi che fanno riferimento a possibili malfunzionamenti strutturali. La tragedia ha suscitato una forte reazione da parte dell’opinione pubblica, con chiamate a garantire la sicurezza in tutti i locali pubblici dell’isola.
Luca Massimo Iemolo: la memoria di un chef dedito alla cucina
Tra le vittime, Luca Massimo Iemolo ha attirato l’attenzione per il suo legame e la sua carriera nel settore della ristorazione. Il 48enne originario di Catania era cresciuto nel mondo della cucina fin da giovane, percorrendo una carriera che lo aveva portato a lavorare in alcuni dei migliori ristoranti della Repubblica Domenicana. Iemolo era descritto come un professionista appassionato, che amava il suo mestiere e si dedicava con entusiasmo ai suoi piatti, creando esperienze culinarie indimenticabili.
Il ristorante dove lavorava, il Sarah Restaurant, ha pubblicato un messaggio toccante sui social media, esprimendo le proprie condoglianze e attivando un momento di lutto. “Siamo stati profondamente colpiti dalla perdita del nostro chef, che ha saputo portare un pezzo d’Italia nel cuore dei dominicani”, ha dichiarato il ristorante. Iemolo sarà ricordato non solo per le sue abilità culinarie, ma anche per il suo spirito altruista e la sua capacità di aggregare le persone attorno alla buona tavola.
Reazioni e omaggi dalla comunità
La notizia della morte di Iemolo ha scatenato una reazione intensa tra amici e colleghi del settore. In Sicilia, i media locali hanno pubblicato diversi articoli commemorativi, celebrando non solo il talento di Iemolo, ma anche il suo carattere affabile e la sua disponibilità a condividere il sapere culinario con chiunque si avvicinasse al mondo della gastronomia. La comunità messinese e catanese, unite nel dolore, hanno organizzato una serie di eventi in onore delle vittime del crollo, sottolineando l’importanza di ricordare chi ha perso la vita in questo tragico incidente.
Il governo italiano è in contatto con le autorità dominicane per fornire supporto ai familiari delle vittime e garantire che si faccia luce sulle responsabilità di quanto accaduto. Iemolo, con il suo sogno di portare la tradizione italiana nella gastronomia locale, rimarrà impresso nei cuori di chi ha avuto il piacere di conoscerlo e assaporare le sue creazioni.