Un episodio drammatico ha scosso il Lido di Latina, dove un turista di 70 anni ha perso la vita durante un tuffo in mare. La tragica vicenda si è sviluppata in un pomeriggio che avrebbe dovuto essere caratterizzato da relax e divertimento. L'incidente ha sollevato interrogativi sulla sicurezza delle spiagge libere nel territorio e ha messo in evidenza la mancanza di un servizio di salvataggio adeguato.
La tragedia nel pomeriggio al Lido di Latina
L’incidente fatale
Il tragico evento si è verificato nella zona di Rio Martino, dove Giuseppe Beltrami, un settantenne originario di Valenza, si trovava in spiaggia con la moglie e la figlia. Mentre le maree sembravano calme, Beltrami ha deciso di tuffarsi in acqua, ma poco dopo la scomparsa da parte dei presenti ha allarmato il resto dei bagnanti. Non è chiaro se l’uomo sia andato in difficoltà a causa delle onde o abbia subito un malore improvviso.
A sollevare l’allerta è stato un venditore di grattachecche che ha notato il corpo dell'uomo in acqua e ha avvisato i soccorsi. Nonostante l’immediato intervento di due operatori sanitari liberi dal servizio che si trovavano in spiaggia, per Beltrami non c'è stato nulla da fare. Una volta riportato a riva, i tentativi di rianimazione sono stati inefficaci. I soccorritori del 118 giunti poco dopo non hanno potuto fare altro se non constatare il decesso.
Le conseguenze del drammatico evento
L’accaduto ha suscitato preoccupazione sia tra i bagnanti che tra gli operatori del settore, richiamando l’attenzione sulla necessità di migliorare la sicurezza delle spiagge libere. La mancanza di un servizio di lifeguard sulle aree pubbliche ha reso ancor più drammatico il contesto di questa tragica morte, evidenziando le criticità nel sistema di gestione e salvaguardia della sicurezza in spiaggia.
Salvata una madre e figlia a Sabaudia
Intervento tempestivo dei bagnini
Non lontano da Latina, a Sabaudia, un’altra tragedia è stata evitata grazie all’intervento di due bagnini che hanno soccorso una madre di 50 anni e la figlia di 20, in difficoltà a causa della corrente. L’allerta è scattata quando i bagnini hanno notato le donne lottare contro le onde e si sono precipitati in aiuto.
Dopo i primi soccorsi, entrambe sono state trasportate in ospedale dalle ambulanze del 118. Ma la vicenda ha preso una piega drammatica: durante il trasporto, la madre ha subito un infarto e ha necessitato di un defibrillatore per il suo salvataggio. Entrambe le donne sono attualmente sotto osservazione, ma i loro problemi di salute sottolineano quanto possa essere pericoloso il mare, soprattutto in condizioni di forte corrente.
Aumentano i rischi: altro salvataggio nel Lido di Latina
La mancanza di bagnini sulle spiagge libere
In un ulteriore episodio nella stessa giornata, è stata segnalata la necessità di maggior attenzione alle questioni di sicurezza nelle spiagge di Latina. Una giovane donna che si trovava in un tratto di spiaggia libera ha rischiato di annegare ed è stata soccorsa dai bagnini dei lidi privati. Purtroppo, il Comune ha incontrato ritardi nel rinnovare i contratti per i bagnini, lasciando le spiagge non sorvegliate.
Floriana Coletta, consigliera comunale, ha sollevato preoccupazioni riguardo la situazione attuale. Ha affermato che in agosto è inaccettabile che manchino ancora i bagnini designati per garantire la sicurezza di tutti gli ospiti del lido. A seguito del salvataggio, è stata emessa una segnalazione dalla capitaneria di porto per issare la bandiera rossa, citando le condizioni pericolose del mare.
Incidenti nel mare di Gaeta
Giovanissimo eroe
Un ulteriore episodio ha avuto luogo a Gaeta, nel mare di Serapo, dove un bagnino di soli 16 anni ha messo in salvo una famiglia con bambini che stava annegando. Il giovane, con grande coraggio e prontezza, è riuscito a guadagnarsi il titolo di eroe intervenendo prontamente e traghettando in sicurezza la famiglia verso la riva. L'episodio ha evidenziato ancora una volta l'importanza della disponibilità di servizi di salvataggio, soprattutto durante i picchi di afflusso turistico.
Nell'insieme, questi tragici eventi e i salvataggi sottolineano la necessità di rafforzare i dispositivi di sicurezza sulle spiagge e garantire la protezione dei bagnanti in tutte le circostanze. La speranza è che le autorità locali possano affrontare queste problematiche con la giusta urgenza e determinazione.
