Un drammatico incidente si è verificato ieri sera a Bologna, poco prima delle 22. L’episodio ha avuto luogo in periferia, precisamente in via Salvemini, all’incrocio con via Einaudi, dove uno scooter di grossa cilindrata marca Yamaha si è scontrato con un SUV modello Honda. Mentre le cause del sinistro sono attualmente in fase di indagine, il bilancio del tragico evento registra la morte del conducente dello scooter, Federico Asta, 34 anni, noto pasticcere della città.
La dinamica dell’incidente
L’incidente è avvenuto in un’area residenziale di Bologna, dove il traffico, sebbene moderato, può presentare delle insidie dovute a incroci e manovre di svolta. Testimoni oculari riferiscono che il SUV Honda stava effettuando una manovra di svolta quando, per motivi che dovranno essere chiariti dalle autorità, è avvenuto l’impatto con lo scooter Yamaha. Conseguentemente, Federico Asta è stato sbalzato violentemente a terra, ed ovviamente, per lui non c’è stato nulla da fare. Al contrario, il conducente del SUV è rimasto illeso e sta collaborando con le forze dell’ordine per ricostruire quanto accaduto.
Quando i soccorsi sono giunti sul posto, il personale del 118 non ha potuto far altro che constatare il decesso del giovane pasticcere. La polizia locale sta attualmente conducendo le indagini per determinare le circostanze precise dell’incidente, raccogliendo testimonianze e verificando eventuali immagini delle telecamere di sorveglianza presenti nell’area.
Chi era Federico Asta
Federico Asta era una figura ben conosciuta nel quartiere di Santa Viola, non solo per la sua maestria nella pasticceria, ma anche per la sua costante partecipazione a eventi e iniziative locali. Proprietario della pasticceria situata in via Battindarno, era molto apprezzato per la qualità e la creatività delle sue creazioni dolciarie. Col tempo aveva guadagnato il soprannome di “pasticcere dei vip”, avendo preparato dolci e torte per diverse manifestazioni e concerti, attirando l’attenzione di personaggi noti della città e non solo.
Durante il periodo critico della pandemia di Covid-19, Asta aveva dimostrato un forte senso di comunità, effettuando consegne di prodotti da forno a medici e infermieri in segno di solidarietà. Questa iniziativa aveva avuto un impatto positivo nel quartiere, cementando ulteriormente la sua reputazione di persona generosa e impegnata.
Il cordoglio della comunità
La notizia della prematura scomparsa di Federico Asta ha suscitato un’onda di commozione e cordoglio tra amici, colleghi e clienti. Le piattaforme social sono state inondate di messaggi di tributo, nei quali molti hanno voluto esprimere il proprio dolore e ricordare la figura di Asta. Soprattutto, è stata sottolineata la sua capacità di unire le persone attraverso le sue creazioni culinarie e l’impegno nella comunità.
La perdita di Federico non rappresenta soltanto un grande vuoto nel panorama gastronomico bolognese, ma anche un esempio di come la comunità possa essere colpita profondamente dagli eventi tragici. Le indagini da parte delle autorità competenti continueranno per fare luce su quanto accaduto, mentre la città si prepara a dare l’ultimo saluto a un uomo che ha lasciato un segno indelebile nel cuore dei bolognesi.
Ultimo aggiornamento il 22 Ottobre 2024 da Sofia Greco