Angelo Russo, un virologo di 39 anni in servizio presso l’ospedale “Cardarelli” di Napoli, ha perso la vita in un grave incidente stradale avvenuto a Castellammare di Stabia. L’evento si è verificato nella serata di martedì 4 settembre 2024, sollevando interrogativi e profondo cordoglio tra colleghi e amici. Le indagini sono in corso per chiarire la dinamica di quanto accaduto, con le Forze dell’Ordine che stanno esaminando diverse ipotesi.
L’incidente fatale in via Tavernola
L’incidente che ha portato alla morte di Angelo Russo è avvenuto intorno alle 20:00 in via Tavernola, una zona frequentata nei pressi del centro di Castellammare di Stabia. Testimoni riportano che il giovane virologo stava viaggiando sulla sua motocicletta quando, per motivi ancora da accertare, ha perso il controllo del mezzo colpendo alcune auto in sosta nei pressi di una farmacia.
Al momento dell’impatto, Russo è stato sbalzato dalla sella del suo motociclo, un evento che ha avuto conseguenze letali. Gli inquirenti stanno indagando sulle circostanze esatte dell’incidente e stanno cercando di ottenere ulteriori informazioni sulla velocità con cui viaggiava la vittima al momento dell’incidente. La scena è stata descritta come particolarmente tragica, con i veicoli danneggiati e il coinvolgimento immediato delle autorità competenti.
Intervento dei soccorsi
Subito dopo l’incidente, sono giunti sul luogo i soccorsi del 118, data la relativa vicinanza all’ospedale di Castellammare di Stabia. Tuttavia, nonostante gli sforzi del personale sanitario, non è stato possibile salvare la vita di Angelo Russo, il quale è stato dichiarato deceduto sul posto per le gravissime ferite riportate a seguito dell’impatto.
La salma del dottore è stata messa sotto sequestro dalle autorità locali, e il magistrato di turno ha disposto un’autopsia per determinare le cause esatte del decesso. Questa procedura sarà fondamentale per chiarire ulteriormente la situazione e stabilire ogni aspetto legato all’incidente.
Indagini in corso e messaggi di cordoglio
Le indagini sono già attive e hanno visto la Procura di Torre Annunziata, competente per il territorio, impegnata a ricostruire la dinamica dell’accaduto. Gli agenti della Polizia Municipale stanno ascoltando testimoni e investigando anche su eventuali riprese di videosorveglianza che potrebbero aver registrato la scena. Queste immagini potrebbero rivelare informazioni preziose riguardo a cosa sia realmente successo.
Tra le varie ipotesi al vaglio degli investigatori, si parla di una possibile velocità eccessiva, di un malore improvviso che potrebbe aver colpito Russo o dell’eventuale attraversamento di un animale sulla carreggiata. Qualunque sia la causa, i risultati dell’autopsia e delle indagini forniranno un quadro più chiaro dell’incidente, permettendo di rendere giustizia a una giovane vita spezzata.
Il triste evento ha scatenato una serie di messaggi di cordoglio sui social media, con colleghi e amici che ricordano Angelo Russo non solo come un professionista nel suo campo, ma anche come una persona rispettata e amata al di fuori del suo ambiente lavorativo. La comunità scientifica e quella umana esprimono il loro dolore per la perdita di una figura tanto stimata.
Ultimo aggiornamento il 4 Settembre 2024 da Elisabetta Cina