Un tragico incidente stradale ha colpito la frazione di Marzocca, a Senigallia, dove due ciclisti, un uomo e una donna, hanno perso la vita dopo essere stati travolti da un’auto. Le vittime, una coppia di ciclisti esperti, erano originari della provincia di Ancona e avevano un’età compresa tra i 30 e i 40 anni. Gli eventi si sono verificati martedì 13 agosto, e la notizia ha scosso l’intera comunità, portando a una riflessione profonda sulla sicurezza stradale.
Il drammatico accaduto
L’incidente si è verificato poco prima delle 12, nelle immediate vicinanze del quartiere Ciarnin, non lontano da un distributore di metano. I due ciclisti indossavano abbigliamento tecnico, che ha fatto supporre agli inquirenti un’esperienza pregressa nel ciclismo. Tuttavia, né l’uno né l’altra avevano con sé documenti identificativi al momento dell’incidente. Sono stati riconosciuti grazie all’intervento di un amico che, preoccupato, li stava cercando telefonicamente, allarmato per il ritardo. Una volta sul posto, le forze dell’ordine e i sanitari del 118 hanno constatato la tragica verità: entrambi i ciclisti erano già morti.
La ricostruzione dell’incidente
Le circostanze che hanno portato all’incidente sono ancora in fase di accertamento. Secondo le prime ricostruzioni, l’auto coinvolta, una Opel Corsa, stava viaggiando in direzione nord mentre i ciclisti si stavano dirigendo verso sud. Apparentemente, l’automobile avrebbe invaso la corsia opposta colpendo frontalmente i due ciclisti. Il conducente dell’auto, un neopatentato, si è fermato immediatamente per cercare di prestare i primi soccorsi, ma le condizioni dei ciclisti non gli hanno lasciato scampo. Le autorità competenti hanno immediatamente avviato le indagini per chiarire la dinamica esatta dell’accaduto e stabilire eventuali responsabilità.
Ulteriori sviluppi e coinvolti
La situazione si complica ulteriormente a causa della presenza di altri veicoli coinvolti nell’incidente. Stando alle prime informazioni, oltre all’Opel Corsa, sarebbero stati coinvolti almeno un’altra auto, una Peugeot, e un terzo veicolo. In quest’ultimo si trovava un bambino, che successivamente è stato trasportato all’ospedale di Senigallia per sottoporsi a controlli. Le forze dell’ordine hanno avviato un’indagine approfondita sulle circostanze che hanno causato la collisione, cercando testimonianze e registrazioni video che possano aiutare nella ricostruzione dei fatti.
Questa tragedia richiama l’attenzione sulla necessità di una maggiore sicurezza per tutti gli utenti della strada, specialmente per i ciclisti, una categoria spesso vulnerabile negli incidenti stradali. La comunità di Senigallia è in lutto e si unisce al dolore dei familiari delle vittime, mentre si aspettano sviluppi sul caso.