Un drammatico incidente aereo ha scosso la comunità di Premariacco, un comune situato a pochi chilometri da Udine, quando un ultraleggero è precipitato durante un tentativo di atterraggio, causando la morte di due persone a bordo. Questo tragico episodio ha sollevato preoccupazioni sulla sicurezza nel volo e ha portato alla mobilitazione immediata delle autorità competenti per indagare sull’accaduto.
Il tragico volo di Premariacco
Un volo di formazione è finito in tragedia nel pomeriggio di lunedì 2 settembre 2023, quando un ultraleggero, modello Storch 2.0, è precipitato all'aviosuperficie di Fly & Joy, situata in località San Mauro di Premariacco. L’incidente è avvenuto intorno alle 17:00, durante un tentativo di atterraggio che ha avuto un esito fatale. Il piccolo aereo si è schiantato in un uliveto a breve distanza dalla pista, prendendo fuoco a seguito dell'impatto.
Le due vittime sono state identificate come Alessandra Freschet, una studentessa di soli 15 anni, e Simone Fant, il 31enne istruttore di volo. Entrambi sono stati trasportati d’urgenza all’ospedale di Udine in codice rosso, ma nonostante i tentativi dei medici di salvare le loro vite, entrambi sono deceduti a causa delle gravi ustioni riportate.
Dinamica dell'incidente e intervento dei soccorsi
Il tempestivo intervento dei soccorsi è stato fondamentale per la gestione della situazione. Sul luogo dell’incidente sono intervenute due ambulanze e un’automedica, insieme ai vigili del fuoco, i quali hanno provveduto a spegnere l’incendio che si era sprigionato dall’ultraleggero e a monitorare eventuali focolai nell'area boschiva circostante. Le condizioni dei due passeggeri sembravano subito critiche, e le gravi ustioni subite hanno richiesto un immediato trasferimento in ospedale.
Le autorità competenti, in particolare i carabinieri, hanno avviato un’indagine per accertare le cause che hanno portato all’incidente. Al momento, la dinamica di quanto accaduto resta oggetto di studio, poiché si cerca di comprendere i fattori che hanno contribuito al fallimento del tentativo di atterraggio.
Il background delle vittime
Alessandra Freschet era tra i partecipanti di un programma di formazione al volo, e stava vivendo la sua prima esperienza di volo con un istruttore. Iscritta al Liceo delle Scienze Applicate Progetto Aeronautico presso l'istituto Volta di Udine, si trovava nel gruppo di otto studenti che avevano partecipato alla giornata di lezioni di volo. Agostino Aimaro, presidente dell'associazione Fly & Joy, ha confermato che il volo rientrava in una tipica attività formativa e che la giovane ragazza era entusiasta di apprendere le basi del volo.
Simone Fant, l’istruttore, che aveva accumulato tra le 100 e le 200 ore di volo come istruttore e oltre 500 ore complessive di volo, era conosciuto per la sua competenza e professionalità. Aimaro ha descritto il pilota come "un buon pilota, nonostante la giovane età", evidenziando il suo impegno e la sua dedizione nell'insegnamento dell'arte del volo.
La comunità di Premariacco è in lutto per la perdita di due vite preziose, e l'accaduto ha acceso un dibattito sulle misure di sicurezza in ambito aeronautico e sull'importanza della formazione adeguata per studenti e istruttori.
