Questa mattina una drammatica notizia ha scosso la comunità di Jesi, in provincia di Ancona. Un cavallo, di proprietà di una donna, è morto a causa del cedimento del pavimento del box dove era custodito. L’animale è finito in una vasca utilizzata per la raccolta di reflui zootecnici, creando una situazione di emergenza che ha richiesto l’intervento di vigili del fuoco e carabinieri forestali.
La dinamica dell’incidente
L’incidente si è verificato in via Pian del Medico, all’interno di un maneggio. Attorno alle prime luci dell’alba, l’allerta è stata lanciata quando il pavimento del box del cavallo ha ceduto, facendo sprofondare l’animale nei reflui. Quando i soccorritori sono arrivati, il cavallo aveva solo la testa in superficie. I vigili del fuoco hanno subito avviato le operazioni di recupero, ma purtroppo hanno trovato l’animale privo di vita.
Le squadre di soccorso hanno dovuto affrontare una situazione complicata, poiché la vasca contenente i reflui zootecnici presentava liquami e condizioni precarie. Dopo vari tentativi, è stato confermato che il cavallo era deceduto a causa dei traumi subiti durante la caduta, secondo quanto stabilito dal servizio veterinario dell’Azienda sanitaria territoriale di Ancona.
Le conseguenze legali e sanitarie
Dopo l’incidente, le autorità hanno svolto un’indagine sulle condizioni del maneggio. I Carabinieri Forestali di San Marcello sono intervenuti per constatare l’idoneità della struttura e hanno constatato che il box del cavallo versava in condizioni di grave degrado. Il pavimento era sostenuto da travi in cemento vecchie e deteriorate, che non erano più in grado di sopportare il peso dell’animale.
Per la proprietaria del maneggio è scattata una denuncia per detenzione di animali in condizioni incompatibili con il loro benessere, un reato che correla le gravi conseguenze per l’animale al degrado della struttura in cui era accudito. Il box è stato posto sotto sequestro su indicazione del pubblico ministero Paolo Gubinelli, e ulteriori verifiche verranno effettuate per accertare altre eventuali irregolarità.
L’impatto sulla comunità locale
Questo tragico evento ha suscitato forti reazioni nella comunità di Jesi, dove l’amore per gli animali è molto sentito. Gli appassionati di equitazione e gli attivisti per i diritti degli animali stanno esprimendo il loro cordoglio per la morte del cavallo e chiedono maggiori controlli sulle condizioni delle strutture che ospitano animali domestici.
In risposta a questo incidente, molti stanno richiamando l’attenzione sulla necessità di regole più severe per garantire il benessere degli animali nelle strutture zootecniche e di promuovere pratiche più sicure per la custodia degli animali. La speranza è che simili episodi non si ripetano più, e che venga fatto tutto il necessario per tutelare gli animali e le loro esigenze.
Ultimo aggiornamento il 29 Novembre 2024 da Laura Rossi