Un grave incidente stradale ha scosso la comunità di Lurago Marinone, in provincia di Como, nella notte tra il 7 e l’8 maggio 2025. Una giovane donna di vent’anni ha perso la vita in un episodio che ha visto coinvolgere un’automobile guidata da un uomo ubriaco. La dinamica dei fatti rivela un tragico gesto di altruismo da parte della vittima, che si trovava in compagnia del fidanzato al momento del tragico evento.
La dinamica dell’incidente
La notte fatale per la giovane è iniziata in auto con il fidanzato, quando, durante il viaggio, hanno urtato un animale selvatico. Accostando per controllare eventuali danni, la 20enne, identificata come N.F. e residente a Vertemate con Minoprio, è scesa dal veicolo. Purtroppo, mentre tentava di soccorrere l’animale, è stata travolta da un’auto di passaggio. L’impatto è stato così violento che la ragazza è stata trascinata per circa cinquanta metri. Le sue condizioni sono apparse subito gravi, e, dopo essere stata trasportata d’urgenza al vicino ospedale Sant’Anna di Como, è deceduta poco dopo il suo arrivo.
L’automobilista coinvolto
L’autore del tragico incidente è stato successivamente identificato come V.C., un uomo di 43 anni. I carabinieri della compagnia di Cantù, giunti sulla scena, hanno rintracciato la targa dell’auto pirata, una Volkswagen Golf, e ricevuto informazioni sul proprietario. Al momento del ritrovamento, l’uomo stava dormendo a casa quando i militari l’hanno raggiunto. Sottoposto al test dell’etilometro, è emerso che V.C. aveva un tasso alcolemico sorprendentemente elevato, pari a 1,49 grammi per litro, ben oltre il limite consentito. Durante l’interrogatorio, l’uomo ha dichiarato che l’auto gli sarebbe stata rubata la sera precedente, versione che ha sollevato dubbi tra gli investigatori.
Conseguenze legali e rilievi in corso
Al termine delle verifiche, V.C. è stato accusato di omicidio stradale e omissione di soccorso. Inoltre, gli sono state mosse accuse relative alla simulazione di reato, in seguito alla sua affermazione riguardo al presunto furto della vettura. I carabinieri hanno avviato il processo di sequestro dell’auto coinvolta nell’incidente per effettuare i dovuti rilievi tecnici. L’uomo si trova ora in custodia presso il carcere di Como, mentre le indagini proseguono per chiarire ogni aspetto della tragica vicenda.
Questa triste storia mette in luce non solo la fatalità degli incidenti stradali, ma anche le gravi conseguenze che possono derivare dall’uso irresponsabile di alcol al volante.