Un drammatico incidente stradale si è verificato nella notte di mercoledì a Trani, in Puglia, sulla strada che collega Bisceglie e Andria, portando alla morte di due donne. Le vittime, Rosa Mastrototaro di 63 anni e sua figlia Margherita Di Liddo, di 32 anni, stavano viaggiando quando sono state coinvolte in un sinistro che ha avuto gravi conseguenze. Margherita, incinta di sette mesi, è giunta in ospedale in condizioni critiche, ma non è stato possibile salvarla, e le cure mediche non sono riuscite a preservare la vita del bambino. Il marito e padre delle due donne, che si trovava anch’egli in auto, ha subito gravi ferite.
I dettagli dell’incidente
L’incidente è avvenuto nel tardo pomeriggio del mercoledì, in una zona particolarmente trafficata della Puglia. Rosa e Margherita viaggiavano a bordo della loro auto, quando per motivi ancora da chiarire, sono state coinvolte in un impatto frontale con un’altra vettura. Emerge che nell’altro veicolo si trovava un 65enne di Andria, il quale, dopo la collisione, è stato trasportato d’urgenza all’ospedale Bonomo. Qui, attualmente, si trova in osservazione per costole rotte e escoriazioni al volto. I rapporti iniziali confermano che un’immediata assistenza è stata fornita ai feriti. Gli inquirenti sono già stati informati e stanno lavorando per ricostruire con precisione i dettagli dell’accaduto.
Il stato di salute del coniuge e padre
Il marito di Rosa e padre di Margherita, presente al momento dell’incidente, ha subito gravi infortuni e attualmente è ricoverato nell’ospedale Dimiccoli di Barletta. Le sue condizioni sono state descritte come stabili, anche se ha riportato una frattura e una lussazione del femore. La sua situazione clinica richiederà un intervento chirurgico per affrontare le ferite riportate, cosa che solleva ulteriori preoccupazioni per la sua ripresa. L’impatto emotivo di questo drammatico evento familiare pesa anche su di lui, che ha perso due persone care in circostanze tragiche e è ora costretto a recuperare fisicamente mentre affronta la sua dura realtà.
Le indagini avviate
Sul luogo dell’incidente, le forze dell’ordine hanno sequestrato entrambi i veicoli coinvolti per determinare la dinamica esatta dei fatti. La Procura di Trani ha avviato un’inchiesta per chiarire le cause dell’incidente e non si esclude la possibilità di un’autopsia per indagare a fondo sulle circostanze relative alla morte di Margherita e del suo bambino. Gli inquirenti stanno esaminando la situazione e raccogliendo testimonianze da eventuali testimoni presenti in zona al momento dell’incidente. La comunità locale è scossa da questo tragico evento, soprattutto per il dramma familiare che si è consumato.
La notizia ha suscitato grande risonanza nella zona, con amiche e familiari delle vittime già condividendo il loro cordoglio e la loro amicizia nei confronti della famiglia colpita. La tragedia ha colpito profondamente non solo la famiglia direttamente coinvolta, ma anche l’intera comunità, che si stringe attorno ai genitori in questo difficile momento. Le autorità locali si stanno mobilitando per fornire supporto, mentre la notizia continua a diffondersi.