In occasione della Giornata mondiale della Terra è stato presentato il nuovo docufilm intitolato “Transumanza: Un’antica pratica con valori moderni”. Il progetto è stato supportato dalla fondazione Luigi Diotaiuti, nota per il legame con lo chef lucano che ha costruito la propria carriera tra Basilicata e Washington D.C.. Il film si muove tra memoria storica e riflessioni sul rapporto contemporaneo con l’ambiente.
un progetto culturale nato per celebrare la tradizione della transumanza
La transumanza, spostamento stagionale di greggi tra pascoli diversi, viene raccontata nel docufilm con un approccio che sottolinea il suo valore sociale e ambientale. Luigi Diotaiuti ha spiegato che il film non vuole essere solo una sequenza di immagini, ma un documento capace di stimolare riflessioni sul rispetto ambientale e la resilienza delle comunità antiche. Il richiamo alle nuove generazioni punta a risvegliare una coscienza eco-sostenibile, attraverso la narrazione di questa pratica millenaria.
Nelle parole di Diotaiuti emerge chiaramente la volontà di preservare la conoscenza di un rituale che lega l’essere umano alla natura. Il film vuole così rafforzare il senso di responsabilità e mantenere vivo un patrimonio culturale che rischia di essere dimenticato. Viene messo in evidenza il concetto di relazione attiva tra uomo e ambiente, una connessione da coltivare oggi come ieri.
produzione e distribuzione del docufilm: tecniche e canali d’uscita
Sincro Produzioni ha curato la realizzazione del documentario, affidandone la regia a Giuseppe Ielpo. Le riprese hanno catturato momenti di vita pastorale, paesaggi d’alta quota e parti dell’itinerario storico della transumanza. Il risultato punta a far emergere al pubblico la realtà di una tradizione che parla di lavoro, natura e adattamento.
Il docufilm sarà disponibile su Amazon Prime Video in Italia a partire dal prossimo mese. La piattaforma offrirà anche versioni internazionali, con sottotitoli e doppiaggi in inglese e spagnolo per raggiungere un pubblico più ampio. A seguire, il documentario verrà reso accessibile pure su altre piattaforme streaming molto popolari, come Chili tv e Tim Vision, amplificando così la sua diffusione.
Il percorso distributivo scelto riflette l’obiettivo di portare un contenuto culturale fuori dai confini nazionali. Si punta anche a raggiungere spettatori interessati a temi ambientali, antropologici e storici, conferendo al prodotto un respiro internazionale. La fruizione digitale permette di agevolare l’accesso in qualsiasi momento e da molteplici dispositivi.
il significato attuale della transumanza: eredità e ambiente in primo piano
La transumanza riveste un ruolo centrale nel mantenimento di equilibri naturali. Muovendo mandrie verso pascoli freschi, questa pratica contribuisce a evitare il degrado del suolo e favorisce la biodiversità. Nel contesto del cambiamento climatico, tematiche legate alla tutela ambientale sono messe in primo piano proprio da iniziative come questo docufilm.
La scelta di raccontare la transumanza in occasione della Giornata mondiale della Terra rimarca la necessità di ritrovare un rapporto più rispettoso con il territorio. Mostrare realtà rurali, magari meno conosciute, serve a far comprendere che modi di vita tradizionali conservano insegnamenti utili anche oggi. La testimonianza visiva rappresenta quindi un ponte fra passato e presente.
Ciò che emerge è la volontà di sensibilizzare sulle dinamiche di vivere insieme alla natura senza consumarne le risorse. La narrazione della transumanza diventa un invito a riflettere sulla sostenibilità e il rispetto ambientale, temi attuali di una società che si confronta con sfide ecologiche. La presenza del documentario all’interno di un circuito mediatico ampio può stimolare attenzione e interesse verso queste problematiche.