Trasferimento dell’assessorato al Turismo di Roma: nuova sede in via della Stamperia

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Trasferimento dell’assessorato al Turismo di Roma: nuova sede in via della Stamperia - Fonte: Abitarearoma | Gaeta.it
L’assessorato al Turismo, Moda e Grandi Eventi di Roma Capitale sta per affrontare un cambiamento significativo nei suoi spazi operativi. La nuova sede si troverà in uno degli angoli più affascinanti della città, precisamente in via della Stamperia 86, a pochi passi dalla celebre Fontana di Trevi. Con questo trasferimento, il Comune di Roma punta a razionalizzare le risorse e migliorare l’efficacia del lavoro dell’assessorato.

la nuova sede: via della Stamperia 86

una location iconica

La scelta di via della Stamperia 86 come nuova sede per l’assessorato non è casuale. L’edificio, di proprietà del Comune di Roma, è attualmente inutilizzato e offre una vista privilegiata sulla famosa Fontana di Trevi, un simbolo della città. Questo prestigioso contesto permetterà, oltre a un maggiore prestigio, di sottolineare l’importanza del turismo e della cultura nella Capitale.

dettagli sul trasferimento

I lavori di ristrutturazione della nuova sede sono previsti per essere completati entro la prima settimana di ottobre 2023. Una volta terminati, quindici dipendenti dell’assessorato, inclusa la segreteria dell’assessore Onorato, si trasferiranno nella nuova location. Il progetto di ristrutturazione include interventi mirati, come la riparazione di pavimenti, impianti elettrici e termici, e la sostituzione degli ascensori, il tutto per garantire funzionalità e comfort.

razionalizzazione delle risorse

la necessità di una sede centralizzata

L'attuale distribuzione degli uffici in diverse sedi – via di San Basilio 52 e via di Capitan Bavastro 94 – ha reso difficile il coordinamento tra i vari settori del turismo e dello sport. Le distanze, che si estendono fino a 8 km, comportano una serie di inefficienze che ora si intendono superare. La scelta di concentrare il personale in un unico spazio permetterà una migliore integrazione delle attività e una fluidità maggiore nella comunicazione.

obiettivi di efficienza

Il principale obiettivo del trasferimento è ottimizzare le procedure interne dell’assessorato, migliorando la collaborazione tra i diversi dipartimenti. Un ambiente di lavoro centralizzato può facilitare la condivisione delle informazioni e l’allineamento strategico, aspetti fondamentali soprattutto in un settore chiave come quello del turismo. L’assessorato si propone di diventare così più reattivo e proattivo nell'affrontare le sfide poste a livello locale e internazionale.

prospettive future: ulteriori trasferimenti?

altre sedi in vista?

Sebbene al momento il trasferimento alla nuova sede di via della Stamperia riguardi solo il team operativo vicino all’assessore Onorato, non è escluso che in futuro altri uffici dell’assessorato possano essere integrati nella stessa location. Questa possibilità dipenderà dalla valutazione delle esigenze logistiche e organizzative che emergeranno nelle prossime settimane.

l'ex sede di Roma Expo 2030

Il palazzo di via della Stamperia 86 era stato, fino a poco tempo fa, designato come la sede ufficiale del comitato promotore per Roma Expo 2030. In seguito alla notizia dell’esclusione di Roma dalla gara, il progetto ha subito una battuta d’arresto. Pertanto, la ristrutturazione dell’edificio, finanziata per 1,8 milioni di euro, ha perso la sua funzione originaria e si è reso necessario trovare un nuovo utilizzo per preservare un immobile di grande valore architettonico e storico per la città.

l'approvazione finale

passaggi amministrativi

Prima che il trasferimento possa diventare ufficiale, è necessario ottenere il via libera dal dipartimento di valorizzazione del patrimonio. Questa approvazione segnerà l’ultima fase di un processo che ha come obiettivo primario quello di dare nuova vita a un edificio altrimenti destinato a rimanere inutilizzato. L’obiettivo del Comune è chiaro: ottimizzare spazi e risorse, garantendo allo stesso tempo che la cultura e il turismo restino al centro dell’attenzione e sviluppando un migliore ambiente di lavoro per i dipendenti pubblici impegnati in questi settori cruciali.

Ultimo aggiornamento il 20 Settembre 2024 da Francesco Giuliani

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