Trasformazione della rocca roveresca di senigallia: un nuovo spazio espositivo per la cultura marchigiana

Trasformazione della rocca roveresca di senigallia: un nuovo spazio espositivo per la cultura marchigiana

La rocca roveresca di Senigallia, dopo 18 mesi di ristrutturazione con fondi del PNRR, diventa un polo culturale accessibile e attrezzato per mostre nazionali e internazionali.
Trasformazione della rocca rov Trasformazione della rocca rov
Trasformazione della rocca roveresca di senigallia: un nuovo spazio espositivo per la cultura marchigiana - Gaeta.it

La rocca roveresca di Senigallia, un simbolo iconico della città marchigiana affacciata sul mare Adriatico, ha appena completato un ambizioso progetto di ristrutturazione. Questo intervento, durato 18 mesi, rappresenta uno dei primi cantieri realizzati nelle Marche con fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza . Grazie a quest’opera, la storica fortezza si prepara a diventare uno dei luoghi più attrezzati della regione per esposizioni culturali.

Il progetto di ristrutturazione: dettagli e obiettivi

Il progetto di riqualificazione della rocca roveresca è iniziato nel giugno 2023, senza mai interrompere l’accesso al pubblico. Gli interventi hanno riguardato principalmente l’adeguamento degli impianti di climatizzazione, con l’obiettivo di garantire un ambiente controllato per le opere esposte. La nuova climatizzazione, infatti, permetterà di ospitare anche quadri e dipinti in precedenza esclusi da mostre per via dei rischi legati a umidità e temperature troppo elevate.

Claudia Plattegger, responsabile unica del procedimento, ha comunicato che il costo totale dei lavori si attesta attorno ai 575mila euro. Questo investimento non solo ha modernizzato il castello, ma ha anche apportato significativi miglioramenti funzionali. Il direttore dei musei nazionali delle Marche, Luigi Gallo, ha sottolineato come l’intervento abbia reso possibile una climatizzazione integra della rocca, coprendo tutti i piani dall’area seminterrata fino al piano nobile.

In questo modo, lo spazio espositivo della rocca diventa un punto di riferimento non solo locale, ma anche nazionale e internazionale, pronto ad accogliere mostre di ampio respiro. “Un lavoro estremamente importante”, ha dichiarato Gallo, evidenziando il significato della ristrutturazione nell’ambito della cultura e delle esposizioni artistiche.

Accessibilità e funzionalità: un monumento per tutti

Uno degli aspetti salienti del progetto di ristrutturazione è stato il miglioramento dell’accessibilità. Nella storica fortezza è stato installato un ascensore che permette anche alle persone con disabilità o con mobilità ridotta di accedere a tutte le aree espositive. Questo rappresenta un grande passo avanti verso l’inclusione, rendendo l’arte e la cultura accessibili a un pubblico più ampio.

La rocca roveresca vanta una storia ricca e complessa, essendo stata un tempo anche brefotrofio e carcere. La recente ristrutturazione non solo rispetta la sua storia, ma la arricchisce, rendendola in grado di affrontare le sfide moderne della conservazione e dell’esposizione artistica. Modernizzata durante il regno di Giovanni della Rovere nel XV secolo, la fortezza presenta ora strutture e impianti all’avanguardia, senza perdere il suo fascino storico.

Prossimi eventi espositivi: una nuova era culturale

La rocca roveresca si prepara a diventare un polo d’attrazione per eventi culturali, con una mostra prevista per la primavera del 2025. Questo evento espositivo coinvolgerà vari musei italiani e avrà come tema principale oggetti archeologici legati al lusso e gioielli di epoche passate. Si prevede una raccolta di reperti significativi che metteranno in luce la ricchezza delle tradizioni artistiche e artigianali del nostro paese.

La rocca roveresca non rappresenta solo un’importante attrazione turistica, ma si consolida come un centro culturale di riferimento nella regione. Con una gestione attenta e un’offerta culturale di alto profilo, Senigallia si prepara a rilanciare la propria immagine come città dei tesori storici e culturali. I lavori di ristrutturazione, dunque, segnano l’inizio di una nuova era per un monumento che è parte integrante dell’identità marchigiana, pronto a confrontarsi con il futuro mantenendo vive le sue tradizioni storiche.

Ultimo aggiornamento il 11 Dicembre 2024 da Sofia Greco

Change privacy settings
×