Un evento commovente ha avuto luogo il 17 marzo, quando la Polizia Stradale di Ancona è intervenuta per garantire un urgente trasporto sanitario di una bambina di soli due anni. La piccola, trasferita dall’Ospedale pediatrico “G. Salesi” di Ancona al noto “Bambin Gesù” di Roma, ha potuto contare su un’operazione coordinata tra diverse autorità per assicurarsi che le sue esigenze mediche fossero soddisfatte con la massima tempestività.
Un’operazione ben coordinata per salvaguardare la vita
La Prefettura di Ancona ha allertato immediatamente la Polizia Stradale, data la gravità della situazione. Il personale della Sezione Polizia Stradale di Ancona ha subito messo in atto un piano di azione ben definito per facilitare il veloce trasferimento della piccola paziente. Grazie a un dialogo costante con i reparti dell’ospedale locale e con le autorità della Polizia Stradale della Regione Lazio, è stato possibile stabilire le tempistiche precise e le modalità d’accompagnamento.
L’anzianità del personale della Polstrada, unita alla loro esperienza, ha garantito una gestione fluida e rassicurante per la famiglia della bimba. Questi elementi hanno contribuito a creare un legame di fiducia, essenziale in momenti così delicati. La sicurezza e il benessere della paziente sono stati la priorità assoluta mentre i membri della Polizia Stradale si preoccupavano di rispondere a ogni necessità.
Il trasferimento sicuro in ambulanza e oltre
La bambina è stata imbarcata su un’ambulanza attrezzata, la quale, guidata da un personale altamente qualificato, ha iniziato il viaggio verso l’aeroporto Raffaello Sanzio di Falconara. Durante questo tragitto, una pattuglia della Polizia Stradale ha scortato il veicolo per assicurare un’efficiente e sicura transizione attraverso il traffico cittadino. Fermate e rallentamenti sono stati gestiti con prontezza per minimizzare il tempo di viaggio, un aspetto cruciale in situazioni di emergenza.
Arrivati all’aeroporto, il piano prevedeva un trasporto aereo dedicato per garantire un ulteriore trasferimento rapido della piccola verso Roma. La Polizia Stradale ha dunque collaborato con il personale aeroportuale per garantire che tutto fosse pronto e organizzato al momento dell’atterraggio. Queste azioni dimostrano non solo il valore del lavoro di squadra ma anche l’importanza di una preparazione puntualizzata per affrontare situazioni di emergenza.
Collaborazione tra diverse forze per un obiettivo comune
Dopo l’atterraggio a Ciampino, la bimba è stata ricevuta dalla pattuglia della Sottosezione Polizia Stradale di Settebagni. Esse avevano mantenuto un contatto costante con il Centro Operativo Compartimentale di Ancona, il quale ha garantito la migliore assistenza possibile per ogni fase del trasporto. La comunicazione fluida tra Ancona e Roma ha permesso di gestire nel modo migliore le tempistiche e le operazioni necessarie per l’arrivo della bimba all’ospedale di destinazione.
Quest’evento evidenzia come la cooperazione tra i vari settori della pubblica sicurezza e della sanità sia essenziale per gestire emergenze di tale gravità. La reazione rapida e coordinata delle autorità coinvolte ha senza dubbio contribuito a garantire il trasporto sicuro e veloce della piccola verso le cure di cui aveva bisogno, dimostrando un alto livello di professionalità e dedizione al servizio del prossimo.