Un inizio di campagna elettorale a Itri caratterizzato da polemiche tra il Partito Democratico e Fratelli d’Italia riguardo alla gestione del trasporto pubblico. Fdi si sente “costretto” a rispondere alle critiche, avendo guidato l’assessorato fino al luglio 2023, prima dell’editto dell’ex sindaco Agresti che ha cambiato gli equilibri politici all’interno del comune.
Il botta e risposta tra Fdi e PD
Il capogruppo uscente di Fdi, Simone Di Mascolo, difende l’operato dell’assessorato al trasporto pubblico locale, sottolineando i risultati ottenuti in termini di potenziamento del servizio. Grazie a un bando vinto, Itri sarà dotata di un trasporto interno efficace e sarà collegata in modo più efficiente alle città limitrofe, offrendo ai cittadini maggiore autonomia e sicurezza negli spostamenti.
Progetti e iniziative per migliorare la mobilità
Di Mascolo racconta dei servizi sperimentali implementati dal suo gruppo consiliare per agevolare gli spostamenti dei cittadini, come la navetta per la stazione ferroviaria e l’introduzione di nuove corse Cotral. L’obiettivo è garantire un servizio efficiente e rispondere alle esigenze della comunità locale, senza gravare sulle finanze pubbliche.
Il coinvolgimento delle istituzioni regionali e nazionali
Grazie alla collaborazione con le istituzioni regionali, come l’assessore regionale Elena Palazzo e Fabrizio Ghera, Di Mascolo e il suo team hanno avviato un dialogo con Ferrovie Dello Stato per potenziare le corse dei treni sulla tratta Roma-Napoli, con particolare attenzione alla stazione di Itri. L’impegno dei rappresentanti locali è teso a migliorare la qualità dei servizi e a rispondere alle esigenze della popolazione, mantenendo un costante dialogo con la comunità e garantendo massima disponibilità e attenzione alle problematiche locali.
Ultimo aggiornamento il 9 Maggio 2024 da Francesco Giuliani