Nella seduta del prossimo martedì primo aprile 2025, il Consiglio regionale delle Marche si confronterà su tre proposte di legge significative, creando un’opportunità per l’approfondimento di questioni importanti per la comunità. La riunione, che prenderà avvio alle 10, non si limiterà soltanto all’esame delle leggi, ma includerà anche il dibattito su interrogazioni, mozioni e interpellanze. Uno degli argomenti principali all’ordine del giorno riguarderà le modifiche alle norme relative alle costruzioni in zone sismiche, un tema di grande rilevanza per la sicurezza del territorio marchigiano.
Normative sulle costruzioni in zone sismiche
La proposta di legge per l’adeguamento delle normative riguardanti le costruzioni in aree sismiche si presenta come una delle questioni più delicate. Questo progetto, portato in aula da Andrea Assenti per la maggioranza e da Anna Casini per la minoranza, mira a garantire una maggiore sicurezza sismica, rivisitando le disposizioni già esistenti. Le Marche, storicamente colpite da eventi sismici, richiedono un’iniziativa tempestiva per assicurare che le strutture siano pronte a fronteggiare eventuali emergenze. L’adeguamento delle normative non solo rappresenta una risposta a sollecitazioni pratiche, ma riflette anche l’impegno del Consiglio nel tutelare la vita e le proprietà dei cittadini marchigiani.
Interpellanze su sportelli bancari e politiche sociali
Subito dopo la fase delle interrogazioni, il Consiglio si dedicherà all’esame delle interpellanze. Fra le questioni discusse, spicca la tematica concernente la chiusura degli sportelli bancari nei piccoli centri delle Marche. Questo fenomeno ha sollevato preoccupazioni tra i residenti, che vedono ridotto l’accesso ai servizi finanziari, con potenziali ripercussioni sull’economia locale. Altra area di discussione sarà rivolta alle politiche sociali, un tema cruciale per il benessere della comunità. La riunione rappresenta quindi un’occasione per i rappresentanti dei cittadini di portare alla luce problematiche di grande importanza quotidiana.
Proposte di valorizzazione dei viaggi della memoria e abrogazione dell’Atim
Oltre a discutere le normative sismiche, il Consiglio si occuperà di altre due importanti proposte. La prima, presentata dal Gruppo democratico e primo firmatario Fabrizio Cesetti, riguarda le “Disposizioni regionali per la promozione e la valorizzazione dei viaggi della memoria“. Quest’iniziativa intende incentivare progetti educativi e culturali che portano i più giovani a visitare luoghi significativi legati alla storia e alla memoria collettiva del paese.
L’altra proposta di lettura sarà quella dell’abrogazione della legge regionale del 13 dicembre 2021, n. 35, che ha istituito l’Agenzia per il turismo e l’internazionalizzazione delle Marche . Firmata sempre da Cesetti, questa proposta risponde a un bisogno di riorientare le politiche turistiche della regione, tenendo conto delle evoluzioni del settore. La discussione su queste tematiche potrebbe rivelarsi decisiva per ridisegnare il futuro del turismo marchigiano.
Delibere e salvataggi nel settore automotive
Infine, i lavori del Consiglio prevedono una proposta di deliberazione, iniziata dall’Ufficio di presidenza, che prevede la sostituzione di un componente del Comitato per il controllo e la valutazione delle politiche. Inoltre, sarà affrontato un esame di provvedimenti legati alla salvaguardia del settore automotive, un comparto vitale per l’economia locale, insieme al piano industriale per l’Imr di Jesi. Questa parte dell’assemblea potrebbe avere un impatto significativo sull’occupazione e sulla pianificazione industriale della regione, risultando cruciale per le imprese e i lavoratori.
È possibile seguire i lavori del Consiglio regionale tramite la pagina ufficiale dedicata, assicurando così la trasparenza e l’accessibile informazione per i cittadini delle Marche.