Un episodio di furto che ha scosso la tranquillità di Genova, dove tre uomini sono stati arrestati dalla polizia mentre tentavano di rubare gasolio e benzina da camion in sosta. L’operazione, scattata grazie alla segnalazione di un cittadino attento, ha portato alla scoperta di un ingente furto attuato in pieno giorno, evidenziando la crescente preoccupazione per la sicurezza urbana e i reati predatori in aumento nella città ligure.
Il colpo in corso Perrone
L’arrivo dei ladri e il piano d’azione
Nella tarda mattinata, tre uomini sono arrivati in corso Perrone a bordo di un’auto e, dopo un’attenta ricognizione dell’area, hanno iniziato a preparare il loro colpo. Armati di taniche e un grosso tubo di plastica, si sono diretti verso due furgoni parcheggiati, intenzionati a sottrarre il carburante presente nei serbatoi. La presenza di un cittadino che ha notato la scena ha fatto la differenza: ha contattato prontamente le forze dell’ordine, fornendo una descrizione dettagliata dei sospetti e della loro vettura.
L’intervento della polizia
La polizia, allertata dalla segnalazione, ha raggiunto rapidamente il luogo del reato. Grazie alla prontezza dell’azione, gli agenti hanno potuto rintracciare i tre individui mentre stavano ancora cercando di portare a termine il furto. Nelle immediate vicinanze, gli agenti hanno rinvenuto diverse taniche, di cui tre contenenti circa 75 litri di gasolio, provenienti da due furgoni. La scoperta delle taniche è stata accompagnata dall’osservazione dei veicoli, entrambi danneggiati nell’imbocco del serbatoio, confermando così il tentativo di furto.
La perquisizione e il ritrovamento delle evidenze
Scoperta degli attrezzi atti allo scasso
La situazione è diventata ancora più grave durante la perquisizione del veicolo utilizzato dai ladri. Il bagagliaio dell’auto è stato trovato intriso di carburante, elemento che ha fornito ai poliziotti una chiara indicazione dell’operato criminoso avvenuto poco prima. All’interno dell’auto sono stati rinvenuti anche diversi attrezzi atti allo scasso, utili per forzare i serbatoi dei veicoli e commettere ulteriori furti.
Recupero del carburante e restituzione ai proprietari
Grazie all’azione rapida delle forze dell’ordine, il carburante rubato è stato recuperato e restituito ai legittimi proprietari. Questo non solo ha riportato un certo ordine alla situazione, ma ha anche riscosso il plauso della comunità locale, sempre più attenta ai fenomeni di microcriminalità . Gli arrestati sono stati accusati di furto aggravato in concorso, un reato penalmente rilevante che sottolinea la serietà dell’accaduto.
La città di Genova, con i suoi angoli nascosti e il traffico intenso, non è estranea a episodi di furto, ma il costante impegno delle forze dell’ordine rappresenta un segnale di speranza e protezione per i cittadini. Un caso che dimostra come, grazie alla collaborazione tra la popolazione e le autorità , si possano ottenere risultati significativi nella lotta al crimine.