Nel contesto dello sviluppo del turismo lento e della valorizzazione del patrimonio culturale italiano, Trenitalia lancia un'iniziativa innovativa: un treno Espresso degli anni '80, completamente ristrutturato, sarà utilizzato per nuove tratte turistiche. Questa iniziativa si inserisce all'interno di un progetto più ampio per promuovere il turismo al di fuori della Capitale, facilitando l'accesso a gemme culturali e paesaggistiche.
Un treno dal fascino vintage
Restauro e caratteristiche
Il nuovo treno Espresso, decorato con colorazioni storiche blu e azzurro, presenta all'esterno la tradizionale targa AnsaldoBreda, simbolo di un'epoca d'oro per il trasporto ferroviario italiano. All'interno, il convoglio è stato sottoposto a un attento restauro, conservando elementi originali che richiamano i viaggi di una volta. L'atmosfera vintage è enfatizzata da sedili in tessuto di alta qualità e dettagli architettonici che ricordano i treni di un'epoca passata, offrendo ai passeggeri un'esperienza di viaggio unica.
Filosofia del slow tourism
Il presidente del Gruppo FS, Tommaso Tanzilli, ha sottolineato come questa offerta turistica punti a “portare le persone al di là di Roma e oltre Roma”, promuovendo il concetto di slow tourism. Questa filosofia incoraggia un viaggio più consapevole, dove è possibile immergersi nei luoghi visitati, gustare i prodotti locali e apprezzare la cultura di ciascuna destinazione. Le nuove tratte sono progettate per attrarre non solo i turisti tradizionali, ma anche i locali in cerca di nuove esperienze.
Nuove tratte e itinerari
Roma-Assisi: un viaggio nel cuore della spiritualità
A partire dal 5 ottobre e fino al 1° dicembre, il treno Espresso collegherà Roma Termini con Assisi, un’importante meta di pellegrinaggio e un centro di cultura religiosa. La partenza è prevista il sabato alle 10.05 e la domenica alle 8.30, con ritorni a Roma rispettivamente alle 18 e alle 16.58. Durante il percorso, i passeggeri avranno l’opportunità di visitare luoghi storici come Terni, Spoleto, Foligno e Spello, richiamando l'attenzione su un patrimonio artistico e culturale denso di fascino.
Roma-Monferrato: alla scoperta del tartufo di Alba
Un’altra tratta in fase di lancio è la Roma-Monferrato, pensata per gli amanti della gastronomia. Questo servizio partirà alla fine di ottobre e verrà eseguito con un treno notturno dotato di carrozze letto. I passeggeri potranno così partire da Roma il 25 e il 31 ottobre alle 19.57, arrivando ad Alba il giorno successivo alle 10.35. Si prevedono fermate a Nizza Monferrato e Asti, permettendo di immergersi nella tradizione enogastronomica del Piemonte, famosa per il tartufo e i vini pregiati.
L’impatto sul turismo e la cultura
Promozione di itinerari culturali
Queste nuove tratte hanno un impatto significativo sul turismo italiano, specialmente in un anno caratterizzato da eventi come il Giubileo. Alessandro Vannini Scatoli, presidente di FS Treni Turistici Italiani, ha annunciato che la compagnia ha già realizzato 303 treni e prevede di incrementare questo numero a oltre 600 entro fine anno. Questo ampliamento non solo faciliterebbe l'accesso a varie località culturali, ma incoraggerebbe anche un flusso turistico che si disperde su tutto il territorio, contribuendo a una distribuzione più equilibrata delle risorse turistiche.
Sostenibilità e responsabilità
La promozione di viaggi sostenibili è un altro aspetto chiave di questa iniziativa. Il treno rappresenta un'alternativa ecologica all'uso dell'auto, riducendo l'impatto ambientale dei viaggi e incentivando un turismo responsabile. Inoltre, l’attivazione di collegamenti ferroviari favorisce anche lo sviluppo economico delle aree rurali, dove il turismo può offrire nuove opportunità lavorative e di crescita.
Ultimo aggiornamento il 19 Settembre 2024 da Donatella Ercolano
