Trento: approvato il progetto dell'ascensore inclinato che collegherà il fondovalle alla collina

Trento: approvato il progetto dell’ascensore inclinato che collegherà il fondovalle alla collina

Il Comune di Trento approva un ascensore inclinato per migliorare la mobilità locale, collegando il fondovalle alla collina est e facilitando gli spostamenti per studenti e cittadini.
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Trento: approvato il progetto dell'ascensore inclinato che collegherà il fondovalle alla collina - Gaeta.it

Il Comune di Trento compie un passo decisivo verso l’ammodernamento della mobilità locale, con l’approvazione del progetto esecutivo dell’ascensore inclinato che unirà il fondovalle alla collina est del capoluogo. Questo ambizioso intervento mira a facilitare gli spostamenti tra le diverse aree della città, migliorando l’accesso alle numerose opportunità offerte dal territorio, in particolare per i giovani studenti.

Un’opera fondamentale per la mobilità trentina

La giunta comunale, durante una recente conferenza stampa, ha reso noto che l’opera partirà da viale Bolognini, vicino al ponte delle ex Dame di Sion e al liceo scientifico “Galilei”, per arrivare al Dipartimento di ingegneria di Trento, a Mesiano. Con un investimento di circa 6 milioni e 50 mila euro, di cui 5,1 milioni destinati all’appalto, il progetto si propone di alleggerire il traffico automobilistico, incentivando l’uso di mezzi di trasporto alternativi e sostenibili.

Il sindaco Ianeselli ha messo in luce l’importanza di questo progetto, sottolineando come l’ascensore non solo ridurrà la dipendenza dalle auto, ma fungerà anche da stimolo per ulteriori sviluppi, come il collegamento con la ciclabile della Valsugana. In questo modo, l’opera si inserisce in un contesto più ampio di valorizzazione della mobilità green in città.

Progettazione innovativa e sostenibile

L’ascensore inclinato non rappresenta solo un’opera di ingegneria, ma anche un intervento che mira a integrare spazi pubblici. Il progetto prevede la creazione di un percorso ciclabile e pedonale che collegherà la stazione di monte dell’ascensore con via Mesiano. Questo nuovo tracciato avrà una larghezza di 4 metri e una lunghezza di 300 metri, rendendo l’accesso più agevole anche per i ciclisti e i pedoni.

L’associazione temporanea di imprese incaricata della realizzazione, composta da Leitner spa in qualità di capogruppo e Misconel srl, garantirà un approccio mirato e professionalità durante l’intero processo di costruzione. L’obiettivo è consegnare un’opera che sia non solo funzionale ma anche rispettosa del contesto ambientale in cui si inserisce.

Accessibilità e capacità: la novità dell’ascensore

La struttura dell’ascensore inclinato è progettata per rispondere a esigenze concrete, con una cabina in grado di trasportare fino a 50 passeggeri, garantendo una capacità oraria di ben 537 persone. Con un dislivello di 76 metri da coprire in soli 86 secondi, l’ascensore diventerà un elemento cruciale per la quotidianità degli utenti.

Particolarmente beneficiare di questa novità saranno gli studenti universitari che frequentano le lezioni nel campus di Mesiano. Grazie a questa infrastruttura, il tragitto verso le aule sarà notevolmente semplificato, contribuendo a una migliore esperienza accademica e alla riduzione dei tempi di attesa e degli spostamenti.

Tempistiche e impatto sul quartiere

I lavori di realizzazione dell’ascensore prenderanno il via il prossimo 3 marzo e si prevede che la conclusione avverrà entro settembre 2026. L’implementazione di questa struttura potrebbe non solo migliorare la

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