La giunta di Trento ha dato il via libera a un piano dedicato alla mobilità sostenibile per i propri dipendenti. L’iniziativa mira a ridurre il traffico e a promuovere modalità di trasporto ecologiche, in sintonia con i principi stabiliti dalla piattaforma europea di gestione della mobilità. Questo provvedimento si allinea con la legge del 2020 che impone a enti e aziende con oltre cento lavoratori di elaborare un piano per gli spostamenti casa-lavoro.
Dettagli del piano di mobilità
La ristrutturazione degli spostamenti quotidiani dei dipendenti sarà al centro del piano approvato. L’amministrazione ha deciso di mantenere i livelli attuali di lavoro agile già attuati nel 2024, promuovendo il telelavoro e le riunioni da remoto. Questa scelta rappresenta un tentativo di limitare gli spostamenti non essenziali, contribuendo a una diminuzione dell’impatto ambientale.
Altro punto fondamentale riguarda la sperimentazione di spazi di coworking decentrati. Questa iniziativa potrebbe favorire il lavoro di squadra in un ambiente condiviso, minimizzando la necessità di spostamenti verso la sede principale. In aggiunta, Trento sta attuando misure per incentivare l’uso della bicicletta. Sono previsti luoghi per il parcheggio delle bici, spogliatoi per i dipendenti, officine dedicate alla manutenzione e percorsi ciclabili gratuiti.
Il piano contiene anche misure per promuovere l’uso dei mezzi pubblici locali. Attraverso convenzioni o accordi con le aziende locali, si potrebbe incentivare il car pooling, con l’obiettivo di ridurre il numero di auto private in circolazione, diminuendo l’inquinamento atmosferico e il traffico nelle ore di punta.
Coinvolgimento dei dipendenti e collaborazioni esterne
Un aspetto cruciale del piano consiste nel coinvolgere attivamente i dipendenti. Una volta implementate le misure approvate, l’amministrazione comunale informerà il personale riguardo al nuovo piano di mobilità, per ricevere feedback e suggerimenti. Questo coinvolgimento potrebbe essere determinante per garantire l’efficacia del piano stesso e migliorare l’adesione alle nuove modalità di trasporto.
Non si limita però solo ai dipendenti del Comune di Trento. L’amministrazione ha contato un totale di 43 soggetti coinvolti in questa iniziativa, che comprendono oltre 21mila dipendenti e quasi 16mila studenti. Questo approccio collaborativo mira a diffondere la cultura della sostenibilità a tutti i livelli, creando una rete di connessioni e scambi che possa promuovere un cambiamento effettivo nelle abitudini di mobilità della cittadinanza.
Il piano delle politiche di mobilità sostenibile rappresenta un passo importante verso un futuro più ecologico per la città di Trento. Con questi sforzi, l’amministrazione spera di migliorare la qualità della vita dei cittadini, riducendo congestionamento e inquinamento, e sostenendo stili di vita più salutari.
Ultimo aggiornamento il 13 Gennaio 2025 da Sofia Greco