La XIII Rassegna letteraria “Cervo in Blu d’inchiostro” si presenta come un evento di vasta portata, che non solo promuove la letteratura italiana, ma contribuisce anche a creare legami culturali internazionali. Da gennaio a dicembre si susseguiranno trentun eventi, in una serie di incontri che si dipaneranno tra location suggestive ed emblematiche, da Cervo a Nizza e Vilnius, includendo illustri Premi letterari.
Un viaggio letterario attraverso luoghi iconici
La rassegna avrà inizio da Cervo, famoso per il suo centro storico e il Castello dei Clavesana, uno dei più bei borghi d’Italia. Sarà qui che si svolgerà una parte significativa della rassegna, con eventi che abbracceranno non solo la letteratura, ma anche la cultura e la musica, creando un’atmosfera unica. Gli incontri si svolgeranno in una varietà di scenari, tra cui il teatro Salvini di Pieve di Teco, noto per essere il più piccolo teatro del mondo, e Villa Nobel a Sanremo, la residenza storica di Alfred Nobel. Ogni appuntamento si avvarrà di un sottofondo musicale, arricchendo l’esperienza culturale con esibizioni di talentuosi musicisti e gruppi scolastici.
La rassegna è curata da Francesca Rotta Gentile, docente di lettere del liceo Cassini di Sanremo. Come spiegato dalla curatrice, questi incontri si terranno in una serie di località geografiche che offrono un forte impatto culturale e paesaggistico, collegando la tradizione letteraria italiana con il mondo contemporaneo.
Approfondimenti sui principali eventi
Un appuntamento di spicco si terrà sabato prossimo nell’Oratorio di Santa Caterina con Raffaella Romagnolo, una delle finaliste del Premio Strega. Il 25 gennaio si svolgerà un incontro imperdibile presso il Castello dei Clavesana, dove Nicoletta Sasso modererà una conversazione con autrici come Donatella Alfonso e Raffaella Ranise, tutte artiste che contribuiscono a riportare alla luce storie di donne attraverso il libro “Ravensbruck, la parola ritrovata delle donne”.
Seguendo il corso della rassegna, un altro evento importante si svolgerà il 16 aprile presso il Consolato d’Italia di Nizza, dove la docente di Diritto Romano Laura Pepe presenterà il suo libro “Sparta”. Il 21 maggio invece, si aprirà ufficialmente il ciclo di eventi dedicati a Italo Calvino presso il Castello di Perno, con Walter Barberis che aprirà le danze, portando il suo prezioso contributo accademico.
Se in un primo momento gli eventi si concentreranno sulle figure della letteratura italiana, non mancheranno anche momenti di celebrazione per figure storiche come Luciano Berio, in occasione del centenario della sua nascita, con eventi programmati che metteranno in dialogo la sua musica con quella di Calvino.
Un nuovo orizzonte culturale con Vilnius
Un aspetto particolarmente interessante di quest’edizione della rassegna è l’inclusione del Dipartimento di Letteratura e Linguistica Italiana dell’Università di Vilnius, in Lituania. Questo scambio culturale internazionale arricchisce l’evento, portando nuove prospettive e connessioni tra diverse tradizioni letterarie. Sarà un’opportunità per artisti e scrittori di entrare in contatto, scambiando idee e conoscenze, e dimostrando come la letteratura possa aprire ponti fra culture diverse.
In un periodo di crescente interconnessione globale, la rassegna “Cervo in Blu d’inchiostro” si propone di far dialogare il patrimonio culturale italiano con quello di altre nazioni, creando un’esperienza artistica che va oltre i confini geografici. Gli organizzatori puntano a rendere la rassegna non solo un evento di richiamo locale, ma anche un punto di riferimento per gli amanti della letteratura a livello internazionale.
Ultimo aggiornamento il 7 Gennaio 2025 da Armando Proietti