Una cerimonia commovente ha avuto luogo ai piedi della MARMOLADA per commemorare le undici vittime del tremendo crollo del ghiacciaio di PUNTA ROCCA, avvenuto il 3 agosto 2022. Questo evento simbolico mira a mantenere viva la memoria degli escursionisti tragicamente colpiti da una valanga di ghiaccio e detriti. Oltre a rendere omaggio alle vittime, la cerimonia rappresenta anche un forte messaggio di pace e unità in un contesto di grande tristezza.
La cerimonia commemorativa
Un incontro di autorità e cittadini
Il rigore del momento è stato ampiamente testimoniato dalla presenza di diverse autorità , tra cui il presidente della PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO, Maurizio Fugatti, il vicario del prefetto Massimo Di Donato, il sindaco di CANAZEI, Giovanni Bernard, il generale Michele Risi, comandante delle Truppe Alpine, e il vicario del questore Andrea Vitalone. Quest’ultimo ha sottolineato l’importanza della presenza istituzionale per offrire supporto ai familiari delle vittime e per ribadire l’impegno dell’intera comunità nel celebrare la memoria di chi ha perso la vita in circostanze tragiche.
Un simbolo di rinascita
Un momento significativo è stata la piantumazione di un pino cembro, scelto non solo come simbolo di memoria, ma anche come rappresentazione della rinascita. Questo gesto, effettuato vicino al luogo di preghiera e meditazione inaugurato un anno fa, serve a sottolineare l’importanza di ricordare il passato mentre si guarda al futuro. Le parole di Fugatti, che ha espressamente dichiarato che “la loro perdita è un dolore che sentiamo nel profondo dell’anima”, riflettono la compassione e la solidarietà che permeano questi eventi commemorativi. Il presidente ha inoltre espresso il sincero apprezzamento per il coraggio e l’impegno degli operatori della PROTEZIONE CIVILE del Trentino, che hanno risposto con prontezza alle emergenze.
Ricerche sul ghiacciaio
Un impegno scientifico
Maurizio Fugatti ha anche messo in evidenza il lavoro di ricerca in corso in collaborazione con il CNRS e l’Università , focalizzato sulla struttura del ghiacciaio della MARMOLADA. Questi studi rientrano in uno sforzo più ampio per analizzare l’evoluzione del ghiacciaio e comprendere meglio i potenziali rischi futuri. L’importanza di tali ricerche è cruciale per migliorare non solo le capacità di monitoraggio dei ghiacciai, ma anche la sicurezza degli escursionisti e dei residenti nelle aree circostanti, che possono essere colpiti da eventi simili in futuro.
L’esercitazione militare “Stella Alpina”
In concomitanza con la cerimonia commemorativa, l’area ai piedi della MARMOLADA ospita l’esercitazione “STELLA ALPINA”, che coinvolge l’ESERCITO ITALIANO e mira a testare le tecnologie emergenti in situazioni di emergenza. Queste attività , che sono cominciate il 9 settembre, si concentrano su diverse operazioni nella zona di PASSO FEDAIA, rendendo il luogo un centro di attività militare e scientifica. L’evento culminante dell’esercitazione avrà luogo domani, con una dimostrazione alla presenza del MINISTRO DELLA DIFESA, Guido Crosetto, enfatizzando l’importanza della preparazione e della formazione in scenari di rischio.
Il tributo alla memoria delle vittime del crollo del ghiacciaio di Punta Rocca si intreccia quindi sia con la commemorazione di un tragico evento che con l’impegno costante nella ricerca e nella sicurezza, mostrando come la comunità possa unirsi nel dolore mentre prosegue verso un futuro più sicuro.
Ultimo aggiornamento il 17 Settembre 2024 da Armando Proietti