Trieste e Udine: nuove zone rosse per garantire la sicurezza urbana

Trieste e Udine: nuove zone rosse per garantire la sicurezza urbana

Trieste e Udine istituiscono zone rosse per migliorare la sicurezza urbana, con misure attive fino a marzo 2024, mirate a garantire un ambiente più sicuro nei centri cittadini.
Trieste E Udine3A Nuove Zone Ro Trieste E Udine3A Nuove Zone Ro
Trieste e Udine: nuove zone rosse per garantire la sicurezza urbana - Gaeta.it

Il 20 gennaio, Trieste darà avvio a misure di sicurezza urbana con l’istituzione di tre zone rosse. Questa decisione, presa dal prefetto Pietro Signoriello, scaturisce da una riunione del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica. Le misure rimarranno in vigore fino al 30 marzo per garantire una maggiore protezione dei cittadini e la fruibilità degli spazi pubblici. Parallelamente, anche la Prefettura di Udine ha adottato simili provvedimenti, creando una zona rossa per affrontare le problematiche legate alla sicurezza cittadina.

Le zone rosse di Trieste: aree critiche e obiettivi

A Trieste, le tre aree designate come zone rosse comprendono diverse porzioni strategiche del centro città. La prima zona tocca parte delle Rive cittadine, con un’attenzione particolare all’area nei pressi del Molo Audace. Questo punto è molto frequentato, perciò l’obiettivo è ridurre problematiche legate alla sicurezza durante le ore di maggiore affluenza.

La seconda zona rossa è situata attorno alla stazione ferroviaria, includendo piazza Liberà e alcune vie limitrofe. Dal punto di vista della sicurezza, queste aree sono storicamente soggette a raccolte di persone e talvolta a comportamenti problematici. Creare una zona rossa permette di intensificare la sorveglianza e mitigare eventuali situazioni di disagio.

Infine, la terza area di intervento è quella semicentrale, che comprende piazza Garibaldi e piazza Goldoni. Questi spazi sono cruciali per la vita sociale e commerciale della città, quindi garantire un ambiente sicuro è fondamentale per la comunità.

L’ordinanza del prefetto mira anche a promuovere un utilizzo sicuro e responsabile degli spazi pubblici, incoraggiando così i cittadini a vivere la propria città senza timori.

Udine: istituita una zona rossa vicino al centro

Similmente a Trieste, anche in Friuli-Venezia Giulia si registrano interventi significativi a Udine. La Prefettura, seguendo le direttive del Viminale, ha stabilito una zona rossa nelle vicinanze del centro città, che include anche il parco Moretti. Quest’area è stata scelta per le problematiche riscontrate in passato, legate a comportamenti socialmente devianti.

L’ordinanza adottata dal prefetto Domenico Lione è entrata in vigore il 16 gennaio ed è prevista fino al 10 marzo. Essa prevede il divieto di presenza per soggetti considerati pericolosi, come pregiudicati o persone da cui ci si aspetta un comportamento problematico. L’amministrazione cerca così di ripristinare un ambiente sereno, rendendo il parco e i suoi dintorni più sicuri per la cittadinanza.

Queste misure riflettono una crescente attenzione al tema della sicurezza pubblica in contesti urbani, segno di un impegno concreto delle autorità per garantire serenità e ordine nelle città. Con l’attuazione di zone rosse, si tenta di affrontare in modo diretto tutte le problematiche legate alla sicurezza, come furti, molestie e altri atti illeciti che creano allerta tra i residenti e i visitatori.

Change privacy settings
×