Nel cuore di Trieste, dal 30 agosto al 1 settembre, si svolgerà il 39° congresso dell’International Board on Books for Young People , un’importante iniziativa che mira a facilitare l’incontro tra i giovani lettori e i libri. L’evento si propone di stimolare la comprensione e il rispetto tra culture diverse attraverso la letteratura per ragazzi. Il congresso rappresenta un’opportunità imperdibile per promuovere la lettura e il dialogo interculturale, affrontando il tema “Join the Revolution. Giving every child good books”, che riflette i principi fondanti dell’organizzazione nata nel 1953.
Il valore della lettura per i bambini
Promuovere la comprensione internazionale
L’importanza di favorire la comprensione internazionale passa anche dai libri destinati ai più giovani. L’assessore comunale alla Cultura e al Turismo di Trieste, Giorgio Rossi, ha rimarcato questo aspetto cruciale, sottolineando come la letteratura possa fungere da ponte tra diverse culture. Rossi ha evidenziato che il congresso rappresenta una grande opportunità per Trieste di mettersi in mostra come un centro culturale e letterario di riferimento, dove i giovani possono scoprire nuovi orizzonti attraverso i libri.
Il supporto delle istituzioni
Le istituzioni locali e nazionali supportano l’evento con entusiasmo. L’assessore alle Politiche dell’Educazione e della Famiglia, Maurizio De Blasio, ha messo in evidenza il “valore sociale” di questo congresso, che si configura non solo come un momento di incontro ma anche come un importante passo verso la diffusione della lettura tra i più giovani. L’incontro sarà un momento di confronto e ispirazione per educatori, bibliotecari e scrittori, tutti uniti dall’obiettivo di rendere i libri accessibili a ogni bambino.
Trieste: una città di lettura
La tradizione culturale di Trieste
Trieste è conosciuta per la sua ricca tradizione culturale e letteraria. La città rappresenta un contesto ideale per il congresso di IBBy, grazie alla sua rete di biblioteche e alla sua lunga storia di promozione della lettura. Il riconoscimento di “Città che legge” conferito a Trieste ne attesta l’impegno nella diffusione di iniziative culturali dedicate ai giovani lettori.
Gli eventi collaterali al congresso
In preparazione al congresso, il 28 agosto verrà inaugurata una mostra intitolata “Jella Lepman – Fateci cominciare dai bambini. Libri come ponti”, che avrà luogo in Sala Veruda. Questo evento espositivo ulteriormente sottolinea l’importanza dei libri nel creare connessioni tra i giovani e il mondo, evidenziando il ruolo fondamentale che la letteratura può svolgere nel formare cittadini consapevoli e rispettosi delle diversità.
Partecipazione internazionale e aspettative
Un congresso affollato di delegati
La partecipazione al congresso è già stata significativa, con 630 delegati iscritti provenienti da ben 65 paesi. Questo dato evidenzia l’interesse globale verso i temi che verranno affrontati durante i quattro giorni dell’evento. La scelta di Trieste come sede del congresso, per la terza volta in Italia, non è casuale: la città offre un contesto ideale per favorire un dialogo significativo tra professionisti e appassionati del settore.
Supporto da partner istituzionali
Il congresso vanta il supporto di una rete di partner istituzionali, tra cui il Ministero della Cultura, il Comune di Trieste, la Regione Friuli Venezia Giulia e il Centro per il Libro e la Lettura . Questi enti contribuiscono a garantire che l’evento si svolga sotto i migliori auspici, promuovendo un’importante riflessione sul futuro della letteratura per ragazzi e sull’importanza di garantire a ogni bambino un accesso a buoni libri.
Questo congresso rappresenta un’imperdibile opportunità per educare, ispirare e arricchire la vita di bambini e ragazzi attraverso la lettura e l’apertura verso culture diverse, in un mondo sempre più globalizzato.