Una donna di 75 anni residente a cisterna di latina è stata protagonista di un tentativo di truffa che vede coinvolti tre uomini di età differenti. Il meccanismo della frode si è basato su un messaggio sms ricevuto dalla signora, in cui veniva annunciata la vincita di una somma rilevante di denaro. Per ottenere il denaro, la donna avrebbe dovuto versare una cifra suddivisa in rate da 10mila euro tramite ricariche su carte postepay. La vicenda si è conclusa con la denuncia ai carabinieri e la segnalazione dei responsabili.
Il meccanismo della truffa via sms e ricariche postepay
L’inganno è iniziato con un messaggio inviato direttamente sul cellulare della donna. Il testo informava dell’assegnazione di una grossa vincita, un espediente ben noto nelle truffe telefoniche rivolte agli anziani. La condizione per ritirare il premio richiedeva il pagamento anticipato di una somma divisa in tranche di 10mila euro ciascuna. Questi pagamenti dovevano avvenire con delle ricariche su carte postepay, un mezzo scelto dagli autori per la sua facilità d’uso e relativa anonimato.
La vittima, pur attirata dalla promessa della somma di denaro, ha scelto di rivolgersi alle forze dell’ordine. Questo passaggio è stato fondamentale per scongiurare l’effettivo trasferimento di denaro ai truffatori. I carabinieri di cisterna di latina hanno raccolto la denuncia ed immediatamente avviato le indagini per risalire agli autori della truffa.
La denuncia e le indagini dei carabinieri di cisterna di latina
Dopo la denuncia della donna, i carabinieri hanno lavorato concentrando le verifiche sulle carte postepay utilizzate per le ricariche. L’analisi ha portato all’identificazione di tre uomini di 70, 55 e 22 anni, tutti residenti in zona e intestatari delle carte usate per ricevere i soldi. L’accertamento dei collegamenti tra i tre e l’azione coordinata ha reso possibile formalizzare la denuncia per truffa in concorso.
Questa procedura rientra negli interventi abituali che le forze dell’ordine portano avanti per fronteggiare le frodi online e telefoniche. Nel caso specifico, la segnalazione tempestiva della vittima ha consentito di prevenire ulteriori versamenti e di avviare un’indagine rapida. Le autorità sottolineano l’importanza della collaborazione da parte di eventuali vittime per interrompere la catena delle truffe.
Il contesto delle truffe agli anziani e come prevenire
Le frodi ai danni degli anziani sono un fenomeno purtroppo diffuso sul territorio, spesso basato su comunicazioni telefoniche o via sms che promettono guadagni facili o premi in denaro. Il metodo delle ricariche su carte prepagate, come postepay, è uno dei sistemi più usati per far sparire velocemente i soldi. Non a caso, diversi soggetti si organizzano in gruppi con ruoli distinti per mettere a segno questi raggiri.
Nonostante le denunce e le azioni delle forze dell’ordine, è necessario che le persone più a rischio restino vigili e informate. Campagne di sensibilizzazione in ambito locale, anche da parte dei comuni o di associazioni di anziani, possono aiutare a riconoscere le modalità di truffa più comuni. Anche la prevenzione passa dal mantenere un rapporto aperto con familiari o vicini, per segnalare eventuali messaggi sospetti o richieste di denaro.
La situazione a cisterna di latina
Cisterna di latina resta una delle zone dove episodi simili sono emersi negli ultimi mesi, segno che il fenomeno non accenna a ridursi, anzi continua a richiedere attenzione e interventi immediati delle autorità . La denuncia di casi come quello di questa donna offre un segnale chiaro: rivolgersi subito alle forze dell’ordine può bloccare i truffatori.