Nella cittadina di Teano, in provincia di Caserta, una donna ottantenne è stata vittima di un inganno orchestrato da un truffatore che si è spacciato per suo nipote e le ha fatto credere che fosse in pericolo di arresto se non avesse pagato una certa somma di denaro. La donna, presa dal panico, ha consegnato al truffatore 150 euro in contanti, assieme a gioielli e altri beni di valore, per un totale di 600 euro.
L’Identificazione del Truffatore
Dopo tre mesi dall’accaduto, i carabinieri della Stazione di Teano sono riusciti a individuare e denunciare un uomo di trent’anni, residente a Napoli, come presunto autore della truffa. L’identificazione è avvenuta grazie alle immagini delle telecamere di sorveglianza dell’ufficio postale di Sparanise, dove il truffatore aveva effettuato prelievi con la carta bancomat della vittima.
La Scoperta attraverso le Telecamere
Attraverso le immagini acquisite, i carabinieri sono stati in grado di risalire alla targa dell’auto utilizzata dal truffatore, la quale era intestata a una società di noleggio auto con sede a Napoli Capodichino. Analizzando la documentazione del noleggio, è emersa la foto dal documento d’identità della persona che aveva preso in affitto il veicolo, i cui tratti somatici corrispondevano perfettamente a quelli dell’uomo ripreso dalle telecamere dell’ufficio postale di Sparanise.
Il Riconoscimento da Parte della Vittima
Mostrata la foto alla vittima, la donna ha riconosciuto senza ombra di dubbio l’uomo come l’artefice della truffa subita. Questa identificazione ha permesso ai carabinieri di procedere con la denuncia in stato di libertà nei confronti del presunto truffatore.
In sintesi, l’individuazione e la denuncia del truffatore rappresentano un importante successo per le forze dell’ordine nel contrasto alle frodi e alle truffe che purtroppo colpiscono spesso le persone più vulnerabili della comunità.
Ultimo aggiornamento il 14 Luglio 2024 da Armando Proietti