La tragedia che ha colpito la famiglia di Antonio Bellocco, ultras dell’INTER tragicamente ucciso a Cernusco sul Naviglio, in provincia di Milano, ha suscitato una profonda amarezza tra i suoi cari. A elevare questa voce di dolore ci pensa il legale della famiglia, che esprime preoccupazione per il crescente accostamento della vittima a personaggi con precedenti penali per associazione mafiosa. I familiari, originari di Rosarno, attendono ora che le indagini chiariscano il movente e le circostanze di questo drammatico evento.
La richiesta di rispetto della famiglia Bellocco
Un accorato appello alla veritÃ
La famiglia di Antonio Bellocco ha rilasciato una nota ufficiale tramite il loro avvocato Giacomo Iaria, specializzato in diritto penale. I familiari hanno voluto sottolineare l’amarezza e il dolore immenso per il ricorrente riferimento da parte dei media alla parentela della vittima con individui condannati per crimini legati alla mafia. Nella comunicazione si legge che questo tipo di accostamento non solo è ingiusto, ma distoglie l’attenzione dal contesto della tragedia, rischiando di etichettare Bellocco con un passato che non gli appartiene più.
L’importanza di un nuovo inizio
Antonio Bellocco era un giovane padre di due bambini che, dopo aver scontato la sua pena e aver pagato il debito con la giustizia, si era trasferito a Milano per ricostruire la sua vita. Aveva scelto di vivere in libertà vigilata, rispettando le regole e cercando di garantire una vita migliore alla sua famiglia. I familiari evidenziano che l’omicidio di Antonio non può essere interpretato come un fatto riconducibile a contesti di criminalità organizzata, ma piuttosto come una questione personale che richiede un approfondimento e un’inchiesta seria.
La figura di Antonio Bellocco: padre e marito
Un giovane con un futuro promettente
Nella nota, i familiari ricordano Antonio non come un delinquente, ma come un padre e marito devoto al suo nuovo nucleo familiare. “Il suo ruolo di padre e marito è stato strappato per sempre”, queste parole esprimono l’angoscia per la perdita e l’ingiustizia che la famiglia prova. Il legale auspica che il lavoro della magistratura porti a una chiarificazione della dinamica che ha portato a questo evento luttuoso.
Attesa di giustizia
Aurora Spanò, madre di Antonio, insieme ai suoi altri figli, si è rivolta al sistema giudiziario, imponendo un’importanza fondamentale alla ricerca della verità . L’avvocato Iaria ha ribadito l’importanza di affidarsi agli strumenti legali per proteggere la figura di Antonio e garantire che la sua storia non venga stravolta dai retroscena legati al suo passato. La famiglia spera che l’iter legale fornisca alla magistratura le informazioni necessarie per fare chiarezza su un caso che continua a generare domande e incertezze.
La morte di Antonio Bellocco segna una tragica perdita per la comunità e un monito per la società riguardo all’uso e all’abuso della narrazione mediatica in contesti così delicati.