Ucciso a Napoli un 29enne in un salone da barbiere: indagini in corso

Ucciso A Napoli Un 29Enne In U Ucciso A Napoli Un 29Enne In U
Ucciso a Napoli un 29enne in un salone da barbiere: indagini in corso - Fonte: Adnkronos | Gaeta.it

Un drammatico episodio di violenza ha colpito Napoli nella serata di ieri, quando un giovane di 29 anni è stato mortalmente ferito in un salone da barbiere a Scampia. L’omicidio ha suscitato un’ondata di preoccupazione tra i residenti della zona, da sempre interessata da dinamiche di criminalità legate alla malavita. L’agguato, che sembra essere stato pianificato, ha lasciato sgomenti coloro che si trovavano nel negozio al momento della tragedia. La squadra mobile di Napoli ha avviato le indagini per fare chiarezza su quanto accaduto.

Il drammatico omicidio in via Ghisleri

Nella serata di ieri, attorno alle 19:00, Camillo Esposito si trovava all'interno di un salone da barbiere in via Ghisleri, zona Scampia, quando un uomo armato è penetrato nel locale sparando a bruciapelo. Sono stati esplosi diversi colpi di arma da fuoco, che hanno colpito il ventinovenne, lasciandolo gravemente ferito. I testimoni presenti nel negozio hanno descritto scene di panico e caos, mentre gli avventori tentavano di mettersi in salvo. Le forze dell’ordine sono arrivate rapidamente sul posto, ma nonostante i tentativi di soccorso, per Esposito non c’è stato nulla da fare.

L'area è stata prontamente isolata per permettere le operazioni investigative e raccogliere le testimonianze dei presenti. Il forte stridio delle sirene delle ambulanze e il movimento frenetico degli agenti hanno attirato l'attenzione degli abitanti della zona, ponendo nuovamente l'accento sulla questione della sicurezza pubblica nel quartiere.

Il profilo della vittima e i precedenti penali

Camillo Esposito, originario di Napoli e già noto alle forze dell'ordine, aveva precedenti per reati di rapina e porto abusivo di armi. Questi fatti suscitano interrogativi sul possibile contesto in cui possa essere maturato l'omicidio. Il legame diretto con ambienti criminali, infatti, potrebbe aver rappresentato un fattore scatenante di questa esecuzione.

Negli ultimi anni, Scampia è stata teatro di scontri tra bande rivali, con diversi episodi di violenza armata che hanno colpito i residenti e ampliato il clima di paura. Gli investigatori stanno cercando di capire se l'omicidio di Esposito possa essere collegato a rivalità interne o a questioni legate all'ambiente di appartenenza del giovane. Inoltre, la dinamica dell'agguato, che ha visto l’entrata del killer in un luogo affollato, suggerisce una potenziale premeditazione da parte dell’autore del gesto.

Le indagini e i possibili sviluppi

La squadra mobile di Napoli ha immediatamente avviato un'indagine per identificare il killer e il possibile complice, che potrebbe aver atteso in un’auto per facilitare la fuga. Gli agenti stanno raccogliendo informazioni utili, analizzando i filmati delle telecamere di sorveglianza della zona e interrogando testimoni chiave. La natura brutale dell'agguato ha posto l'attenzione non solo sul caso specifico, ma anche sull'innalzamento dei livelli di violenza in città.

L'attenzione dei media e dell'opinione pubblica è rivolta a questi eventi, richiedendo risposte concrete e misure efficaci per contrastare la criminalità. Le indagini sono delicate e rappresentano un passo cruciale per restituire un senso di sicurezza ai cittadini, specialmente in un contesto come quello di Scampia, che ha affrontato problematiche di questo tipo per anni.

Napoli continua a lottare con la propria immagine di città colpita dalla criminalità, ma la speranza è che casi come quello di Camillo Esposito possano fungere da incentivi per un cambiamento e una maggiore sicurezza per tutti i napoletani.

Google News Subscription Box
Seguici su Google News
Resta aggiornato con le ultime notizie 📰
Seguici ora!
Add a comment

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *