Il pomeriggio di oggi si è trasformato in un momento di intensa emozione a Gallarate, dove la basilica di SANTA MARIA ASSUNTA ha accolto una folla di persone radunate per rendere omaggio a Giuseppe De Bernardi Martignoni, ex consigliere regionale lombardo di FRATELLI D’ITALIA, scomparso a soli 63 anni dopo una lotta contro una grave malattia. Un evento che ha riunito amici, parenti, collaboratori e personalità di spicco della politica italiana, testimoniando l’impatto che Martignoni ha avuto sulla comunità locale e sulla vita politica regionale.
L’affluenza di persone per l’addio a Martignoni
L’atmosfera all’interno della basilica è stata carica di sentimenti di dolore e rispetto. Amici e conoscenti hanno preso parte alla cerimonia, creando un carosello di emozioni tra abbracci e ricordi condivisi. Molti i volti noti tra i partecipanti, tra cui il presidente del Senato, Ignazio La Russa, che è arrivato a piedi da Corso Italia, in un gesto simbolico di vicinanza. Ad accoglierlo c’erano il governatore regionale Attilio Fontana e diverse forze dell’ordine, segno di quanto fosse sentita la figura di Martignoni nel panorama politico lombardo.
Nel suo passaggio all’interno della basilica, La Russa ha siglato il libro delle memorie, lasciando un pensiero affettuoso per l’amico di lunga data: “Ciao Beppe, Tvb “, un messaggio semplice ma denso di significato. La cerimonia ha visto la presenza di diverse figure istituzionali, tra cui il sindaco di Gallarate, Andrea Cassani, e altre autorità locali, contribuendo a rendere la cerimonia un importante momento di unione e rispetto.
I volti noti presenti alla cerimonia
Quando si tratta di commemorare una figura come Giuseppe De Bernardi Martignoni, non stupisce l’afflusso di nomi illustri che hanno voluto rendere omaggio al loro collega e amico. Oltre al presidente del Senato, tra i partecipanti si è potuto notare la presenza di esponenti significativi di Fratelli d’Italia, tra cui i parlamentari Riccardo De Corato e Carlo Maccari, quest’ultimo anche coordinatore regionale del partito. Non è mancato il presidente provinciale Andrea Pellicini, insieme ad Andrea Mascaretti e all’europarlamentare Mario Mantovani.
Inoltre, la figura dell’assessore regionale alla Cultura, Francesca Caruso, ha assunto un’importanza particolare, rappresentando un legame sia politico che amicale con Martignoni. Il profondo rispetto e l’affetto tra di loro sono stati evidenti, soprattutto in questi ultimi mesi di vita dell’ex consigliere. A sancire la rilevanza dei legami personali nella vita politica, la partecipazione di figure come il senatore Antonio Tomassini, il sottosegretario regionale Raffaele Cattaneo e l’ex ministro Marco Bussetti, hanno confermato la perdita significativa che ha colpito la comunità.
Un tributo all’eredità politica di Martignoni
Giuseppe De Bernardi Martignoni ha lasciato un segno indelebile nel panorama politico lombardo. Il suo operato ha toccato numerosi ambiti, da iniziative a favore della sua almeno comunità a progetti volti a migliorare la vita dei cittadini della Lombardia. La cerimonia di oggi ha rappresentato non solo un momento di riflessione sulla sua vita e la sua carriera, ma anche un tributo alla sua eredità politica.
Le parole di coloro che sono intervenuti, cariche di affetto e rispetto, hanno chiaramente dimostrato il valore di Martignoni come uomo politico, il suo impegno e la sua dedizione nei confronti dei cittadini. La cerimonia ha anche rappresentato una riflessione su quanto sia importante il servizio pubblico e quanto ciascuno di noi possa fare per la comunità. Oggi, a Gallarate, c’è stata un’ulteriore conferma che il ricordo di De Bernardi Martignoni vivrà nel cuore di tutti coloro che lo hanno conosciuto e apprezzato.