Un traguardo memorabile attende il Tiro a Segno Nazionale di Bracciano, che festeggia la straordinaria vittoria del giovane Umberto Petrucci. Il talento emergente si è laureato Campione d'Italia nella categoria Junior 2, specialità Pistola a 10 metri, durante una gara nazionale svoltasi al Tiro a Segno di Bologna. Questo successo giunge in un contesto altamente competitivo, dove i tiratori provenienti da esperienze internazionali mettono costantemente alla prova la preparazione e determinazione dei giovani atleti.
Umberto Petrucci: un campione tra le sfide
Vittoria a Bologna
Umberto Petrucci ha portato a casa uno dei titoli più ambiti nel tiro a segno, sbaragliando la concorrenza di tiratori già affermati e con alle spalle competizioni internazionali. Il suo straordinario talento e la preparazione rigorosa lo hanno condotto a questo trionfo, un risultato che segna un passo importante nella sua carriera sportiva. La competizione al TSN di Bologna ha messo in mostra non solo le abilità tecniche ma anche la solidità mentale di Petrucci, giovane atleta che ha saputo affrontare la pressione di una gara di così alto livello.
Altre prestazioni significative
Oltre al titolo di Campione d’Italia, Umberto ha partecipato anche alla specialità Pistola Sportiva a 25 metri, dove si è piazzato al 4° posto, mostrando tutte le sue potenzialità. A pochi punti dal podio, questo risultato evidenzia la versatilità del giovane tiratore. Inoltre, il suo compagno di squadra, Artur Thomas Cojocaru, ha ottenuto il 14° posto assoluto, dimostrando anche lui di essere in una fase di crescita e sviluppo in una disciplina nuova per entrambi. È notevole osservare come la partecipazione a sole quattro gare del circuito regionale abbia permesso loro di emergere a livello nazionale.
Tiratrice esperta e giovanissimi talenti
Annalaura Garzillo
Un ruolo significativo nel Tiro a Segno di Bracciano è ricoperto da Annalaura Garzillo, una delle tiratrici più esperte della squadra. Nella competizione di Pistola Sportiva a 25 metri nella categoria Donne, Annalaura si è classificata ottava, dimostrando la sua costanza e abilità. La sua esperienza si rivela un valore aggiunto per la squadra, fungendo da esempio per i più giovani e contribuendo a mantenere elevato il livello di competitività del poligono.
Federico Bilancioni in ascesa
Non meno importante è l’eredità che i giovani atleti possono lasciare. Federico Bilancioni, il cui percorso nel tiro a segno è appena iniziato, ha già mostrato progressi straordinari. Nella specialità di pistola a 10 metri, il giovanissimo ha fatto un salto in avanti di ben 23 posizioni in classifica generale, un risultato impressionante considerando che ha iniziato a competere solo sei mesi fa. La sua storia è di ispirazione per nuove generazioni di atleti e rappresenta il potenziale futuro del tiro a segno a Bracciano.
Un’istituzione radicata e competitiva
Riconoscimenti per il team di Bracciano
La vittoria di Umberto Petrucci e le performance degli altri membri del Tiro a Segno di Bracciano non sono solo una fonte di orgoglio per gli atleti, ma anche un riconoscimento importante per il presidente Paolo Testaguzza e il responsabile tecnico Luca Di Girolamo. Il loro impegno nel promuovere e sostenere questa disciplina sportiva ha contribuito a creare un ambiente fertile per il talento e la competizione, nonostante il tiro a segno non sia uno sport sempre sotto i riflettori.
Successi a livello internazionale
Quest’anno ha segnato un periodo di successi significativi anche per il tiro a segno a livello mondiale, con risultati notevoli alle recenti Olimpiadi e Paralimpiadi di Parigi 2024, dove l'Italia ha conquistato un argento e due bronzi. Questo contesto di successi globali offre a giovani come Umberto Petrucci la motivazione per continuare a migliorarsi e stimola l’interesse verso uno sport che combina precisione, concentrazione e disciplina. La vittoria al TSN di Bologna non fa altro che rafforzare la presenza e l'importanza del Tiro a Segno di Bracciano nel panorama sportivo italiano.
Ultimo aggiornamento il 17 Settembre 2024 da Laura Rossi
